Si alza il sipario sulla seconda edizione del Galarte Arberesh. Dopo la prima edizione tenutasi a Cerzeto lo scorso anno, il premio organizzato dal Club della Grafica guidato dal maestro Giacomo Vercillo, in partnership con l’associazione Fili Meridiani, arriverà nell’Arberia crotonese per una giornata dedicata alla premiazione di personalità che si sono distinte nell’ambito dell’educazione e della divulgazione della minoranza linguistica arberesh.
Diverse le personalità che saranno premiate durante la manifestazione che si terrà il prossimo 2 settembre in piazza Skandemberg a Carfizzi dalle ore 17.30:
1. Raffaele Marsico, Mariannina Leonetti e Rosetta Panzarella – Rispettivamente preside e docenti dell’IC Verzino
2. Prof. Marietta Costantino – Docente
3. Bua Annunziata, Daniela Zanfini, Francesco Prezzo – Progetto Pse Jo arberisht, Gjuha Jone
4. prof. Giuseppina Turano – Docente e Ricercatrice di lingua e cultura Albanese
5. prof. Vincenzo Belmonte – Docente esperto di lingua e cultura Albanese
6. prof. Cettina Mazzei – Docente e divulgatrice della lingua arberesh
7. Nicola Bavasso – Giornalista
8. Domenico Gentile – Foodblogger
9. Noemi Spinetti – Influencer
10. Arber Agalliu – Giornalista e Influencer
11. Esperia Tv – Rete tv
12. Banda musicale Distretto arberesh
13. Carmine Abate – scrittore
14. Ajiri i Lumit – gruppo di ricerca musicale di San Martino di Finita, diretto da Jessica Novello.
Insieme al premio saranno inaugurate tre mostre che per la giornata del premio saranno allestite presso il Parco letterario Carmine Abate di Carfizzi e dal giorno successivo saranno suddivise nei tre paesi albanofoni:
– A Pallagorio presso i Muzé – Spazio Arberia la mostra “Metriche Arbëreshe” a cura del fotografo Gianfranco Bellusci;
– A Carfizzi presso il Municipio la mostra “Echi dal passato: Tracce di una realtà in dissolvenza” a cura della fotografa Grazia Beatrice Posteraro;
– A San Nicola dell’Alto presso la sala consiliare del comune, la mostra “Giorgio Castriota Skandemberg” a cura del dipartimento di Albanologia dell’Università della Calabria.
Rose Marie Surace, presidente del Gruppo Antropologico Rotese che con il maestro Giacomo Vercillo, presidente del Club della Grafica e ideatore del Premio Galarte tradizionale, ha inteso istituire nel 2022 il Galarte Arbëresh in continuità di una costante attenzione che nel corso di 25 edizioni di Galarte classico è stata riservata alla minoranza Arbëreshë. “La creazione di uno specifico strumento per la valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale della comunità Arbëreshë – ha dichiarato – è motivata dalla considerazione sempre attuale di Pasolini che definì gli Arbëreshë un vero e proprio miracolo antropologico e dalla attualità del mondo Arbëreshë come modello valido di integrazione senza perdere la propria identità originaria in un Mediterraneo scenario di drammatici flussi migratori con risvolti a volte drammatici. Il Galarte Arbëresh ha scelto l’associazione Fili Meridiani come partner per la realizzazione dell’evento a Carfizzi dopo averla premiata come eccellenza nell’aprile 2023 per l’appassionata opera di divulgazione del patrimonio culturale arbereshe e calabrese.
“Essere partner del premio Galarte Arbëresh è un onore per la nostra associazione – Ha dichiarato Ursula Basta, presidente di Fili Meridiani -. Sono state indicate personalità di valore che sono parte del processo di rigenerazione culturale delle comunità albanofone calabresi attraverso progetti o comunicando il grande valore antropologico e linguistico che le nostre comunità custodiscono. Ci auguriamo grande partecipazione dalle nostre comunità non solo per la giornata di sabato, ma per tutto il periodo di esposizione delle mostre che saranno attive nei tre paesi dell’Arberia crotonese per il prossimo mese di settembre”.