Non sono solito commentare articoli e notizie anche quando riguardano la mia persona. Sono convinto che un qualsiasi giornalista quando dà una notizia lo fa perché è convinto dell’autenticità delle sue fonti, ma se queste risultano disinformate o peggio, in malafede, allora occorre ripristinare un momento di verità, giusto per amore di questa.
Ho letto su diverse testate di un mio “avvicinamento” insieme a tanti altri nomi al movimento politico “Noi moderati”
Ci tengo da subito a precisare che mi lega un profondo rapporto di amicizia con i dirigenti locali di questo partito, un partito che seguo con interesse e curiosità vista anche la passione del suo coordinatore cittadino, Pisano Pagliaroli e della consigliera comunale Carmen Giancotti.
Detto questo, però, qualsiasi altra informazione su una mia vicinanza al movimento guidato da Maurizio Lupi è soltanto una semplice speculazione politica di chi, per accreditarsi ai soliti tavoli, millanta credito che non ha.
Chiariamo, una volta per tutte, il sottoscritto non è IN VENDITA, fatemi passare il termine… soprattutto non sono disponibile a svendere la propria persona, come spesso accade qui a Crotone, in cambio del classico osso (leggasi posto nello staff di un consigliere regionale) non sono disposto a partecipare a ricatti e ricattini nei confronti di un sindaco dalla maggioranza traballante per ottenere qualche poltroncina in più (leggasi assessorato).
Non l’ho mai fatto e mai lo farò, perché non solo ho troppo rispetto verso le istituzioni, che non possono essere trasformate in un centro di interessi personali, ma ho anche troppo rispetto dei dirigenti politici crotonesi e della mia comunità politica.
Chiariamoci, se un giorno io decidessi di aderire ad un altro movimento politico andrei a confrontarmi direttamente e solo con la dirigenza locale e sopratutto ci andrei in prima persona senza permettere a nessuno di svendere il mio nome durante una qualunque cena…
Chiarisco ancora meglio: se un giorno decidessi di aderire a “Noi Moderati” andrei a parlare con il coordinatore cittadino Pisano Pagliaroli, con la consigliera comunale Carmen Giancotti, con il coordinatore provinciale Oreste Gualtieri.
In conclusione una piccola richiesta ai giornalisti crotonesi: so perfettamente che il vostro lavoro non è semplice ed io lo rispetto, ma a voi tocca anche un duro compito: restituire rispettabilità alla politica evidenziando gli atteggiamenti positivi e deplorando quelli negativi, facendo capire chi intende la politica come servizio verso la propria comunità e chi invece lo fa per interessi personali, tra chi ha uno stile e chi invece si presta a giochini e giochetti che mai nulla di utile hanno prodotto per il nostro territorio.
Fare di tutta l’erba un fascio non serve a nessuno se non ad inquinare ancora di più le fonti ed alimentare un dannoso populismo.
Se qualcuno pensa che io possa prestarmi a questi giochetti, consentitemi di affermare senza problemi: che questi hanno semplicemente sbagliato Megna.