E’ stato presentato, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella
Sala Giunta, il nuovo parco auto e moto della Polizia Locale.
L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco Voce, dal vice sindaco Sandro Cretella, dal comandante
del Corpo di Polizia Locale Francesco Iorno
Presenti il vice comandante Antonio Federico, gli uomini e il personale amministrativo del
Comando.
“Ringiovanire”, è stata questa la parola che ha usato il comandante Iorno che ha evidenziato
l’impegno dell’amministrazione nel voler rinnovare il vetusto parco macchine mettendo nella
disponibilità del Comando quattro nuove auto e due moto al fine di potenziare l’attività che le
donne e gli uomini del Corpo di Polizia Locale svolgono al servizio della comunità.
Rinnovamento, come ha sottolineato il sindaco, che non riguarda solo l’aspetto dei mezzi ma
anche degli uomini considerato che è stata l’attuale amministrazione, dopo oltre trent’anni, a
procedere all’assunzione di nuovi vigili e che è in itinere il concorso per assumerne altri cinque
per rinforzare una pianta organica che necessità, per le numerose competenze, di ulteriore
personale.
Concetto ripreso anche dal vice sindaco che ha anche la delega alla Polizia Locale, che nel
ringraziare l’attuale organico per il lavoro che svolge, ha sottolineato come è volontà dell’ente di
procedere ad ulteriori assunzioni e anche a dotare il Corpo di ulteriori mezzi e strumenti atti ad
assicurare la vivibilità e la sicurezza cittadina.
Nel dettaglio il nuovo parco auto, che è stato esposto in piazza della Resistenza, si compone di
quattro Fiat Tipo 1600 multijet accessoriate che l’amministrazione ha noleggiato per una durata
di otto anni al fine anche di ammortizzare i costi di gestione e di manutenzione.
Le due moto, Royal Enfield, sono state invece acquistate con un finanziamento ottenuto dal
Ministero dell’Interno. Utili, in particolare, per i servizi nel centro storico o nelle zone dove è più
complicato accedere con le auto.
Prima della conferenza stampa le auto e le moto hanno ricevuto la benedizione da mons. Ezio
Limina.