La violenta aggressione subita da Davide e qualche settimana fa dal maresciallo Francesco Coco, così come ogni forma di violenza, di sopraffazione, di disprezzo delle leggi e delle più comuni regole del vivere civile e in comunità, richiedono, come già detto e scritto, una riflessione attenta, accurata, non estemporanea o condizionata dall’emotività del momento. Dobbiamo andare oltre la vicinanza, che è atto sentito e anche dovuto soprattutto da parte di chi guida ed amministra la cosa pubblica ed ha per questo responsabilità morale innanzitutto nei confronti delle proprie comunità.
Ed è per queste ragioni che la presenza voluta e convinta dell’amministrazione provinciale al consiglio straordinario convocato a Roccabernarda, ed alla fiaccolata per Davide, devono essere solo un passo di un percorso più ampio che vede e vedrà la Provincia di Crotone costituirsi parte civile nel procedimento contro i responsabili dell’aggressione al maresciallo Coco e al giovane Davide Ferrerio.