È tempo di abbassare i toni, e di mettere da parte urla e fastidiosi modi da vecchi monarca.
È tempo di essere meno social e più veri, di tornare a guardare in faccia la realtà che, se sei un po’ più attento ed obiettivo, ti consegna tutte le risposte che cerchi.
Ma soprattutto, è tempo di tornare a fare politica.
A cercare la politica, a servirsi della politica, ed utilizzarla semmai per trovare una soluzione alle varie problematiche che possono investire una comunità.
È sempre stato così, perché sta nelle cose, e perché il dialogo, il confronto, le strategie ed i programmi costituiscono la ricetta giusta per chi ambisce a governare con intelligenza, saggezza e lungimiranza. Ci sta anche di alzare la voce ogni tanto, e anche di battere i pugni se necessario, se serve ad una giusta causa e per difendere i propri ed altrui diritti. Semel in a dum non semper. Lo dico con cognizione, e per quel poco di esperienza politico/amministrativa che ho maturato.
Mi è servita tanto, soprattutto a capire come e quando utilizzare la politica, attraverso le conoscenze, i rapporti, gli incontri, gli scontri ed i confronti. E da cosa nasce cosa. Molto spesso.
Ecco perché penso che il sindaco di Crotone sia stato un po’ frettoloso e superficiale nel decidere di portare in giudizio la Regione Calabria, in merito alle royalties legate allo smaltimento dei rifiuti nel nostro territorio.
A mio modo di vedere ed interpretare i fatti e le cose, la via migliore e più opportuna sarebbe stata quella del dialogo.
Il Presidente Occhiuto mi sembra infatti persona intelligente, sempre aperta al confronto, soprattutto perché attento e vicino alle istanze delle diverse realtà del suo territorio.
Avrà avuto le sue buone ragioni il sindaco Voce, almeno spero. Per lui e per noi.
Ugo Pugliese
Coordinatore Cittadino Italia Viva