E’ stata tanta la solidarietà di Isola Capo Rizzuto nel primo giorno di raccolta di beni per il
popolo ucraino colpito dalla Guerra. Nel pomeriggio di lunedì, in appena tre ore, presso la
sede dell’Associazione “Isola Ambiente Apnea”, in via Reggio, individuata dall’ente
comunale come punto di raccolta, sono stati consegnati circa 9000 mila capi di
abbigliamento, oltre due quintali di cibo a lunga conservazione e circa tre scatoloni di
farmaci di vario genere. Tanto è stato anche il lavoro messo in campo dalla stessa
associazione che ha messo a disposizione quindici volontari e due mezzi serviti per
raggiungere quelle persone impossibilitate a portare le donazioni in sede. Gli stessi mezzi si
sono spostati anche nella frazione di Le Castella e nella città di Crotone per caricare merce
offerta da cittadini e commercianti. Le donazioni proseguiranno anche nei prossimi giorni
presso la stessa sede e anche in quella comunale di Via Le Castella. In questi giorni, in
collaborazione con la Parrocchia, si cercherà di smistare queste offerte e farle arrivare in
qualche modo in Ucraina, nei paesi confinanti che hanno accolto i rifugiati e tanti
rimarranno anche sul territorio per fornirli ai cittadini ucraini che verranno accolti nel nostro
territorio e nelle città limitrofe. Il Sindaco Maria Grazia Vittimberga ringrazia tutti e invita a
proseguire: “Non avevamo dubbi, il cuore dei nostri cittadini è immenso e in solo tre ore è
stato dimostrato quanta voglia di aiutare ci sia e quanto questa guerra abbia colpito tutti
noi. Tante sono state anche le case messe a disposizione per accogliere le famiglie e molte
richieste di accoglienza di minori nelle proprie abitazioni. Ringrazio tutti coloro che hanno
aderito, non solo di Isola ma anche alcune attività commerciali di Crotone che hanno dato
un enorme contributo, ringrazio anche l’associazione Isola Ambienta Apnea per grande
disponibilità.”