Termina a reti bianche la sfida salvezza dello Scida tra Crotone e Alessandria. Modesto ritorna dall’inizio al 3-4-2-1 con Maric terminale offensivo. In difesa si rivede Canestrelli mentre a centrocampo c’è il rientro di capitan Estevez dopo il turno di squalifica. Longo invece si presenta con il 3-4-3 affidandosi in avanti a Fabbrini, Corazza e Chiarello.
Partono forte gli squali che già dopo 2 minuti sfiorano il vantaggio con Maric, bravo Pisseri a deviare il suo sinistro in corner. Al 5’ ci riprova il numero 99 , questa volta di testa, e riesce anche ad andare a segno ma il Var richiama l’arbitro e il Sig. Marini annulla la rete per fallo di mano. I piemontesi rispondono con l’ex Mustacchio al minuto 11 , Festa para. Il primo tempo prosegue senza ulteriori sussulti, si gioca poco e gli ospiti badano maggiormente a difendersi mentre gli squali provano in tutti i modi a rendersi pericolosi.
In avvio di ripresa il primo tentativo è di marca piemontese con un destro rasoterra di Fabbrini (51’) che si spegne al lato. Al 62’ ghiotta occasione per Lunetta che si ritrova a tu per tu con Festa ma il portiere di casa compie un ottimo intervento salvando il risultato. Modesto manda in campo Adekanye, un attaccante, per Nedelcearu, un difensore, e passa al 4-2-3-1. Al 69’ Kone viene messo giù in area da Parodi: sul dischetto va Maric ma Pisseri para, sulla ribattuta Kargbo manda fuori. Modesto si gioca il tutto per tutto ad 11 dalla fine mandando in campo anche Mulattieri per Kone. È proprio l’attaccante scuola Inter all’88’ a provocare l’espulsione di Mattiello per doppia ammonizione. I pitagorici ci provano in tutti i modi e nel finale entra anche Borello per Calapai ma la gara finisce dopo 4 minuti di recupero sul sinistro di Adekanye che sorvola la traversa.
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