Probabilmente Battisti non pensava all’hinterland lametino componendo alcuni fra i suoi più celebri versi, ma di sicuro i tanti podisti impegnati domenica 14 novembre nella 3° New Edition “Panoramica di Primavera” (per note ragioni tenuta fuori stagione), hanno avuto da affrontare una gara dall’altimetria particolarmente severa, ma galvanizzante. La manifestazione, ben organizzata dall’associazione “Run for Nicholas Green”, con la collaborazione di Avis Provinciale Catanzaro e Violettaclub, si svolge su un percorso arduo, da affrontare con tattica e giudizio, che fin dallo sparo a partire da corso Numistrano, porta i corridori a inerpicarsi fino a oltre 200 m di dislivello per circa 5 km, quindi a lanciarsi in picchiata in una ancor più ripida, e tecnica discesa, fino a reinnestare rapporti bassi, adeguati ad un ulteriore tratto in salita che conduce infine al traguardo. Va da sé che la gestione delle energie è un aspetto cruciale e preponderante sull’andare a caccia del tempo in una competizione del genere, che comunque consente agli atleti di godere di un ambiente verdeggiante in una tiepida mattina d’autunno, e di una vista a tutti gli effetti panoramica, sul mare che grazie al cielo terso si può scrutare fino all’orizzonte.

Non solo atletica: l’evento è aperto anche a una nutrita schiera che prende parte alla corsa non competitiva a passo libero, che va da membri di diverse categorie professionali, a podisti della domenica, a chiunque voglia fare semplicemente un po’ di sano movimento all’aria aperta. Inoltre, nella zona di partenza e arrivo sono posizionati diversi stand per sensibilizzare su temi solidali come la donazione di organi e sangue, e il sostegno alla ricerca.

Ritornando alla cronaca, il vincitore assoluto è Domenico Tucci dei padroni di casa della Libertas Atl. Lamezia, col tempo di 35:44. Sul podio con lui Ahmed Semmah della Atletica Cosenza in 36:21, e Antonino Maggisano (Libertas Atl. Lamezia) in 36:25. Tra le donne ha vita facile Francesca Paone (Fiamma Atl. Catanzaro) in 42:39, che stacca Simona Sgro (Atletica Sciuto) e Morena Sestito (Violettaclub).

I magnifici 7 della Milonrunners con la consueta sicurezza nei propri mezzi: il polivalente Salvatore Blaconà fa suo ogni tipo di percorso, chiudendo in 41:22; Pietro D’Oppido costante e impeccabile segue in 43:41; Giuseppe Mendicino istrionico e vivace conclude in 47:03; Domenico Fuoco con una conduzione solida e sicura ferma il cronometro in 48’ netti; Luciano Compagnone stringe i denti e coraggiosamente batte qualche inconveniente fisico, arrivando in 48:46; Walter Cortese ritorna a gareggiare dopo lungo tempo e termina in un meritevole 50:31; Salvatore Fico, ad appena una settimana dalla 42K di Catanzaro, non si fa mancare neanche questa, presentandosi al traguardo dopo 54:11. Presente anche l’amico Pierpaolo Cortese che nella non competitiva segna un positivo 52:06.

Soddisfazione espressa dal board della società, col calendario che presenta le ultime sfide dell’anno, e un occhio sempre rivolto al futuro per gli appuntamenti vicini e lontani.