Di seguito la nota del consigliere comunale Fabrizio Meo.
“Con comunicazione del 7 ottobre Eni Rewind ha informato il Comune di Crotone di non ritenere possibile che lo smaltimento dei rifiuti relativi alla bonifica possa avvenire se non a Crotone, nell’unica discarica che a giudizio dell’Eni sarebbe a tal fine idonea da qui al Piemonte.
L’Eni per la verità mi pare persino metta in dubbio che la totalità dei rifiuti possa essere smaltita neppure a Crotone.
Sta di fatto che di tutto questo sino ad oggi il Sindaco, pure sollecitato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dalla Consigliera Carmen Giancotti, non ha ritenuto di dover dare alcuna specifica informativa o comunicazione, ai Consiglieri piuttosto che alla Città di detta cruciale comunicazione dell’Eni richiedevo tempestivamente copia, a sua volta il Segretario generale, il dott. Sperandeo, immediatamente, già il giorno dopo, richiedeva al preposto Settore 6 di acconsentire al richiesto accesso agli atti.
Ciononostante trascorrevano venti giorni circa senza nessunissimo riscontro, sino a quando mi vedevo costretto a denunziare la circostanza ed a richiedere copia di detta comunicazione a sua Eccellenza al Prefetto.
Solo dopo tale mia richiesta il preposto Settore si diceva disposto a consentire al chiesto accesso agli atti.
Oggi il Sindaco Voce, non a caso, indice una conferenza stampa esattamente alla stessa ora in cui è stata convocata la Conferenza dei Capogruppo al fine di stabilire l’ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale.
Non c’è chi non veda come il Sindaco ritenga oramai il Consiglio Comunale molto peggio che un oggetto misterioso, ma addirittura come un impedimento, da neutralizzare.”