Nei giorni scorsi i volontari dell’associazione Prociv Arci Isola di Capo Rizzuto hanno incontrato i beneficiari dei Progetti SAI facente capo al Comune di Isola di Capo Rizzuto, alla Provincia di Crotone e al Comune di Crotone per parlare di terremoto, maremoto e alluvione, e, cosa ognuno di noi può fare per ridurne gli effetti negativi riportati prima, durante e dopo un’emergenza, per prevenire o mitigare i rischi e così ridurre le conseguenze.L’ incontro aveva l’obiettivo di diffondere le buone pratiche di protezione civile nell’ambito della campagna del Dipartimento di Protezione civile nazionale “Io non rischio 2021″ ma si è rivelato un occasione per sensibilizzare e far conoscere il territorio, agli amici richiedenti asilo e rifugiati, infatti, attraverso una linea del tempo, hanno potuto comprendere meglio il territorio che li accoglie. Molti di loro hanno conosciuto un fenomeno a loro sconosciuto, altri hanno raccontato le esondazioni tipiche dei territori d’origine e insieme dopo un momento di confronto siamo convenuti che l’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, e questo è un fatto. Ma è altrettanto vero che l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti. E attraverso conoscenza, consapevolezza e buone pratiche possiamo dire, appunto: “io non rischio”.