Di seguito la nota del già assessore al Comune di Cutro e consigliere provinciale, nonchè candidato alle regionali del 3 e 4 ottobre 2021 Rino Lerose che oltre ad analizzare il risultato delle urne traccia il percorso di costruzione di una nuova classe dirigente per il comune del crotonese, oggi commissariato.
“A distanza di qualche giorno dalle consultazioni elettorali che hanno visto trionfare il nuovo presidente della Regione Roberto Occhiuto, al quale vanno i miei migliori auguri di buon lavoro, ritengo doveroso fare una breve analisi del voto, soprattutto per quel che concerne il risultato ottenuto a Cutro e che ci vede i più votati e la prima forza politica. Un0analisi che non può e non deve limitarsi alla sola circostanza elettorale.
Innanzitutto un sentito ringraziamento va a tutta la mia comunità che, ancora una volta ha dimostrato nei miei confronti stima e grande affetto con un risultato per nulla scontato, per molti aspetti inaspettato, in un contesto in cui abbiamo constatato la disaffezione dei cittadini verso la politica.
757 voti di lista per l’UDC rappresentano una delle percentuali (24,55%) più alte dell’intera Calabria, ed è per questo che sento il dovere e soprattutto la responsabilità di continuare a lavorare per il mio paese che vive un momento difficile e particolare. Oggi più che mai abbiamo l’obbligo e il dovere di costruire una nuova, profondamente rinnovata classe dirigente che sappia fronteggiare le tante emergenze e le innumerevoli sfide che attendono il nostro paese.
E’ il momento di una seria e sana riflessione che non potrà prescindere dal coinvolgimento di nuove forze, dei tanti giovani, professionisti, uomini e donne del mondo associativo, gente che ama il proprio paese.
Solo così si potrà mettere da parte una vecchia classe dirigente e iniziare a lavorare ad un serio rilancio sociale, culturale ed economico del nostro territorio.
Se tutto ciò accadrà, sarò insieme a loro..
Non davanti e neanche dietro, ma al loro fianco!”