Dopo il pareggio dello Scida alla prima giornata, il Crotone incassa una sconfitta pur tenendo il pallino del gioco per lunghi tratti della gara: risultano decisive le ripartenze del Cittadella, che riescono a mettere in difficoltà la difesa in diverse occasioni specie nella parte finale del match.
Modesto parte con tre novità rispetto all’esordio contro il Como: Sala per Mogos con Molina dirottato sull’out di destra, Kargbo per Zanellato con Benali che arretra in mediana e Borello Per Maric. Gorini cambia invece un solo uomo – dentro Branca e fuori Gargiulo – senza apportare cambiamenti tattici dalla vittoria contro il Venezia.
Inizio con buon ritmo degli squali in cui si mette in evidenza Kargbo, che sfonda ripetutamente sulla fascia sinistra e riesce anche a rendersi pericoloso con un colpo di testa su cross di Borello (11′). Ma i rossoblù non riescono a rendersi pericolosi sotto porta e sono i padroni di casa a passare in vantaggio alla prima occasione, con Okwonkwo, al termine di un perfetto contropiede. Benali e compagni nel giro di pochi minuti si riorganizzano e ricominciano a macinare gioco, trovando finalmente il giusto premio: è il 30′ minuto quando Nedelcearu, con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Borello, batte Kastrati per l’1-1. Non succede più nulla nella prima frazione, tranne un paio di timidi tentativi del Cittadella dalla distanza, neutralizzati senza troppi pensieri da Festa, si va così al riposo in parità.
Il Crotone parte meglio anche nella ripresa, affacciandosi dalle parti di Kastrati con Molina (anticipato in extremis al 49′) e Visentin (ancora su corner, al 55′) ma, come nel primo tempo, passano gli amaranto con un uno-due da ko di Baldini: al 63′ una ripartenza conclusa con un perfetto diagonale e al 66′ dal dischetto, dopo un fallo di Mondonico su Okwonkwo. Gli squali tentano una nuova reazione d’orgoglio e accorciano le distanze con Mulattieri al 68′ (terzo gol in due partite), ma poi Festa compie un doppio miracolo sul solito Baldini e Okwonkwo (73′) prima di capitolare ancora un minuto più tardi sul colpo di testa di Adorni: è il 4-2 che non cambierà più nonostante gli attacchi degli ospiti e la pericolosità costante dei padroni di casa in contropiede.
Mister Modesto adesso avrà quindici giorni di tempo per lavorare con i tanti nuovi arrivi in vista del derby contro la Reggina alla ripresa del campionato ripartendo dalle comunque molteplici indicazioni positive.

CITTADELLA: Kastrati; Cassandro (12’st Pavan), Adorni, Frare, Benedetti; Vita (31’st Icardi), Danzi (12’st Mattioli), Branca; Antonucci (24’st Tavernelli); Baldini, Okwonkwo (31’st Tounkara). A disp: Manierò (GK), Perticone, Donnarumma, Ciriello, D’Urso, Gargiulo, Mastrantonio. All. Gorini
CROTONE: Festa; Visentin (31’st Canestrelli), Mondonico, Nedelcearu; Molina, Benali, Vulic (40’st Donsah), Sala (22’st Mogos); Borello (22’st Maric), Kargbo; Mulattieri. A disp: Contini (GK), Saro (GK), Paz, Tutyskinas, Giannotti, Schirò, Zanellato, Juwara. All. Modesto
ARBITRO: Zurfelli di Udine
MARCATORI: 19’pt Okwonkwo (Ci), 29’pt Nedelcearu (Cr), 18’st e 21’st su rigore Baldini (Ci), 23’st Mulattieri (Cr), 29’st Adorni (Ci)
AMMONITI: Cassandro (Ci), Borello (Cr), Vulic (Cr)

(Fonte: www.fccrotone.it)