Dopo il primo appuntamento, dedicato al passaggio dal basso medioevo al primo umanesimo, il Leonardo Vinci Festival raggiunge il periodo rinascimentale e barocco nella seconda e ultima tappa di un affascinante viaggio musicale dedicato alla riscoperta di antichi gioielli nascosti, con il concerto dal titolo Un mondo nuovo: crisi dell’egemonia culturale italiana, che si svolgerà venerdì 25 giugno alle ore 19.30, ospitato ancora una volta nel giardino di Santa Chiara, cuore del centro storico della città.

In programma brani significativi tratti dal repertorio di Claudio Monteverdi, Orazio Vecchi, John Dowland, Girolamo Frescobaldi, Giulio Caccini e Michael Praetorius, eseguiti per l’occasione dall’ensemble Queene’s Musick composto da Cristiano Brunella e Antonella Curcio (violini), Riccardo Parravicini (Virginale) e Maria Lisa Geyer ed Emmanuele Praticelli (voci). 

Un evento dall’ampio respiro culturale e musicale – testimonianza di un periodo storico di epocale importanza per la rinascita delle arti, della cultura, della fiducia nell’uomo e nelle sue capacità– escelta non casuale per il festival, che proprio sul tema della rinascita sta lavorando per la terza edizione della rassegna, prevista in autunno.  << Per il nuovo festival – commenta il direttore artistico Luca Campana – intendiamo fare tesoro delle più significative esperienze del rinascimento europeo, al fine di arrivare a esperienze nuove, intese anche come strumento di rinascita e ripartenza culturale, dopo il periodo di buio che l’intero comparto della musica ha subito durante la pandemia >>.

La rassegna, ispirata al musicista Leonardo Vinci, nato a Strongoli nel 1690 è ideata e organizzata da E20 Music Management e Associazione festival dell’Aurora con il gratuito patrocinio del Comune di Crotone e il supporto di Confcommercio, Istituto Sant’Anna e Tenuta Iuzzolini.

Al fine di garantire il pieno rispetto dei protocolli vigenti per il contenimento della diffusione del coronavirus, il concerto avrà un numero limitato di posti per il pubblico, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email e20musicmanagement@gmail.com, contenente i dati anagrafici e un recapito telefonico. Non saranno ritenute valide richieste di prenotazione prive di tali dati.