Quello che doveva fare la Pallamano Crotone lo ha fatto e lo ha fatto anche per bene. La squadra pitagorica ottiene una vittoria convincente e di personalità contro un Putignano che se ne torna a casa a testa bassa. Delusione per la formazione pugliese che alla vigilia sicuramente non si aspettava di perdere con ben sette reti di scarto, ma potevano essere anche di più.
Grandissima partita della Pallamano Crotone che scende in campo contrata e soprattutto carica al punto giusto. Sa che la posta in palio è alta, ma non si lascia prendere dal panico e soprattutto non vuole strafare. Sul parquet si vedono cose semplici, ma efficaci che unite ad una difesa aggressiva hanno fatto la differenza.
I rossoblù chiudono il campionato nel migliore dei modi con una vittoria netta contro una delle favorite alla vittoria finale. Adesso però arriva la parte più difficile e che porta la tensione maggiore perché le pochissime speranze di promozione della Pallamano Crotone sono legate ai risultati del Fasano che deve recuperare ancora due partite. È una cosa difficilissima, quasi impossibile, ma così come i giocatori ci hanno creduto sul campo adesso ci devono credere fuori.
La squadra ha fatto quello che ha potuto, ha sprecato alcune ghiotte occasioni, ma non è certo questo il tempo di recriminare, adesso bisogna solo aspettare ed essere consapevoli che la stagione disputata è stata comunque molto, ma molto positiva.
Incontro praticamente senza storia, mai in bilico. La Pallamano Crotone prende subito in mano le redini della partita e dopo l’inziale pareggio per uno a uno inizia a giocare con una difesa attenta ed aggressiva che mette in difficoltà l’attacco pugliese che incorre in infrazioni di passi e sfondamento oltre che passaggi e tiri forzati. Tutto ciò associato ad azioni d’attacco molto efficaci, specie nei primissimi minuti, hanno permesso ai pitagorici di avere un margine di sicurezza che per tutta la prima frazione di gioco non è mai scesa sotto i quattro punti. La squadra è rimasta sempre sul pezzo, sempre concentrata e non ha lasciato niente agli avversari che per andare a rete hanno dovuto faticare e mettere in campo grinta, determinazione, tecnica e tattica oltre il limite, ma non è servito. La partita in pratica si chiude dopo pochi minuti perché i padroni di casa sono stati bravi a tenere a distanza gli avversari, anzi in alcuni frangenti di partita sono arrivati addirittura al più nove. Più equilibrata e anche più combattuta la seconda frazione di gioco ma il Putignano, nonostante gli sforzi, non è riuscito ad avvicinarsi e impensierire gli avversari.
Per la Pallamano Crotone la missione è compiuta, adesso deve solo aspettare e sperare.