La Scuola Atletica Krotoniate torna in Calabria con una preziosa medaglia d’argento, vinta dal suo atleta di punta: Ayoub Idam.
Ancora una volta il talento krotoniate dimostra tutte le sue grandi doti nel palcoscenico nazionale dei Campionati Italiani FIDAL di corsa campestre, svolti a Firenze, in Campo Bisenzio.
Davvero un risultato straordinario se si considera che negli ultimi mesi Ayoub Idam non ha corso in nessuna gara ufficiale, ma ha potuto solo preparare la partecipazione al campionato in allenamento, seguito come sempre dal coach krotoniate Scipione Pacenza, in assoluto uno dei migliori tecnici italiani nel mezzo fondo.
La gara organizzata nel migliore dei modi dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera FIDAL, che ha mantenuto tutte le precauzioni per la sicurezza degli atleti e dei dirigenti, si è disputata su un terreno pesante per via della pioggia ma con un tracciato tecnico altamente competitivo.
Alla partenza un piccolo disguido causato dai giudici di gara ha costretto Idam a spostarsi dal proprio punto di partenza proprio nel frattempo che veniva sparato il colpo che dava il via alla gara.
L’atleta della Scuola Atletica Krotoniate, partito quindi dalle retrovie, ha dovuto mantenere alta la concentrazione e la carica agonistica, dimostrando per l’ennesima volta, km dopo km tutto il su valore. Una corsa fluida che ha permesso di superare tutti gli altri atleti in gara fino ad arrivare dopo 9 minuti e 15’’ al traguardo, cedendo solo alla grande prestazione di Wilson Marquez, della Siracusa Atletica, che con il tempo di 8’56’’ e il nuovo campione italiano.
Una medaglia d’argento importante, che porta a Crotone un nuovo considerevole riconoscimento per l’atleta Idam e la Scuola Atletica Krotoniate, che con enormi sacrifici in un contesto ambientale difficile porta avanti con onore la regina degli sport, permettendo a giovani e grandi atleti di mettersi alla prova in primis con se stessi.
Sentito a caldo a fine gara, Ayou Idam si è detto felice per il risultato, ringraziando il coach Pacenza per il consueto grande lavoro svolto, e tutta la dirigenza, primo fra tutti il presidente Talarico, e affermando che: “la strada è molto lunga ma chiara”.
Il presidente Talarico ha espresso tutta la gioia per questa nuova importante medaglia, che riempie di orgoglio tutta la grande famiglia SAKRO, e dimostra le potenzialità di questa disciplina, praticata ad oggi ancora in un contesto di totale assenza di strutture sportive, un contesto oltremodo penalizzante per gli atleti della Scuola Atletica Krotoniate.
L’augurio è quindi quello di poter avere finalmente una pista di atletica degna della reputazione che Crotone ha dimostrato oggi grazie a Ayoub Idam, erede di un movimento atletico che fonda le proprie origini nell’olimpismo antico, dove il nome e la fama di Kroton riecheggiava in tutto il Mediterraneo.