Nella giornata di oggi, ventiquattro ore dopo la nota congiunta dei consiglieri di opposizione Danilo Arcuri e Antonio Megna sui buoni spesa e le misure a sostegno delle famiglie in difficoltà non erogati ed attuati dal Comune di Crotone, nelle cui casse sono disponibili ed in attesa di essere utilizzati a tal fine circa 900 mila euro, l’assessore comunale alla Politiche Sociali Filly Pollinzi ha reso noto che in data odierna, 3 marzo 2021, è stata pubblicata la graduatoria relativa alle misure a sostegno delle famiglie in difficoltà previste e finanziate dalla Regione Calabria.
L’assessore oltre a rendere noto la pubblicazione della graduatoria e sottolineato la “tempestività” della nota di consiglieri del gruppo “Crotone città di tutti”, consiglieri non hanno fatto attendere molto la loro risposta, puntualizzazione e i quesiti ad oggi nonostante la nota dell’assessore, ancora senza risposte, prima tra tutte : ” che fine hanno fatto i fondi stanziati dal Governo per il tramite della Protezione Civile per l’erogazione dei buoni pasto previsti per l’emergenza Covid-19, circa 500 mila euro?
Di seguito la replica dei consiglieri comunali Danilo Arcuri e Antonio Megna.
“Finalmente! Era ora! È avvenuta la pubblicazione delle graduatorie relative alla erogazione di misure di sostegno e solidarietà, (buoni spesa) in favore dei nuclei familiari in difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Ricordiamo, che questi buoni spesa sono relativi alla “Misura di solidarietà Calabria” disposta dalla Regione con decreto dirigenziale n. 6049 del 03.06.2020, con cui ha assegnato al Comune di Crotone risorse pari a € 333.390,69.
Per essere chiari: a giungo 2020 la Regione stanzia le risorse in favore delle famiglie calabresi, e a marzo 2021, ancora oggi, non un buono spesa è stato erogato dal Comune in favore delle famiglie crotonesi in difficoltà.
Altro che chiacchiere… Vergogna!
Non comprendiamo, però, il tono trionfalistico e polemico utilizzato dall’assessore Pollinzi che stigmatizza il nostro comunicato con l’infelice affermazione “l’attenzione di alcuni consiglieri sui buoni spesa si è palesata proprio alla vigilia della pubblicazione delle graduatorie”.
Il problema non è se noi siamo o meno stati tempestivi, il problema è che a Crotone ci sono tantissime famiglie in difficoltà e il Comune non fornisce loro nessun aiuto.
La Pollinzi, fino ad oggi, sull’argomento non ha proferito parola.L’assessore alle politiche sociali, giusto per fare il verso al suo sindaco, cerca di ignorare scientificamente la verità e procedere semplicemente per slogan.
Chi oggi amministra dimentica che il settore delle Politiche Sociali è l’unico, che negli anni di gestione de La Prossima Crotone, è cresciuto da due assistenti sociali a ben nove, altro che “contrarre la macchina amministrativa”. Di sicuro l’unica cosa che si è contratta è la capacità della Pollinzi di dire la verità.
Finalmente, dopo tanto tempo, oggi è stata pubblicata la graduatoria relativa al finanziamento regionale di € 333.390,69, approvato a giugno 2020, ma che fine hanno fatto i 574.596,92 messi a disposizione a novembre dalla Protezione Civile?
Quale altra scusa accamperà l’assessore Pollinzi?
Una cosa è però certa, mentre la Pollinzi occupa il suo tempo a cercare disperatamente di giustificare la sua più completa inoperatività, le famiglie crotonesi aspettano, aspettano e continuano a soffrire in attesa di un qualche minimo ristoro.”