“Il Crotone ha giocato tutta la partita, tranne negli episodi dei gol”, così mister Stroppa nel partita.

“Partita stradominata- ha dichiarato il mister rossoblù – mi dispiace che sono siamo riusciti a portare a casa i punti.

Mi impegno al 100%, la squadra è viva, si perde, e poi chiaramente le decisioni spettano alla proprietà, e quindi qualsiasi decisione prenderà la proprietà ne prenderò atto, ma sono assolutamente tranquillo.”

Diventa difficile digerire una partita del genere, oggi ai ragazzi non posso rimproverare nulla. E’ n risultato che pesa, che pesa tantissimo, ma se le prestazioni sono queste consentitemi di avere ancora la testa viva per fare quello che dobbiamo fare.”

La partita

Termina con un’altra sconfitta, la sesta consecutiva, la sfida salvezza dello Scida contro il Cagliari. Rispetto alla gara contro la Juve, Stroppa ripropone dall’inizio la difesa a tre con Reca che va in panchina mentre Rispoli viene schierato titolare. In avanti Ounas e Messias alle spalle di Di Carmine. Dalla parte opposta Semplici, all’esordio sulla panchina dei sardi, schiera i suoi con un 3-5-2. Iniziano benissimo gli squali che nel giro di 2 minuti, tra il 3’ e il 5’, si rendono pericolosi prima con un tiro-cross di Rispoli sul quale Di Carmine non ci arriva per un soffio, e poi con un sinistro di Messias che sorvola la traversa.

La risposta degli ospiti è affidata al sinistro di Lykogiannis deviato in corner dalla difesa pitagorica. I padroni di casa sono più pimpanti e Messias ci riprova all’11’ direttamente su punizione, sfera che sfiora il montante superiore. Al 20’ Vulic è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per il fallo rimediato nei primi minuti da Ceppitelli e il suo posto viene preso da Zanellato. La gara prosegue su buoni ritmi e gli squali provano diverse volte la via del gol senza fortuna ma al 39’ devono fare a meno anche di Molina per infortunio , in campo Eduardo. Al 42’ Ounas mette i brividi ai suoi ex compagni, Rugani si immola in scivolata e manda in angolo.
La ripresa si apre ancora con i padroni di casa vicinissimi alla rete con Eduardo ma Godin salva sulla linea. Sono però i sardi a passare in vantaggio al 56’ con Pavoletti che di testa su perfetto invito dalla sinistra di Lykoggianis manda alle spalle di Cordaz. 

Passano altri 4 minuti e gli ospiti raddoppiano con Joao Pedro su rigore per fallo di Magallan su Pavoletti, Cordaz intuisce ma non ci arriva. Alla mezz’ora la squadra di Semplici rimane in dieci per l’espulsione, causa doppia ammonizione, di Lykoggianis. La squadra di Stroppa prova a rientrare in gara ma tra sfortuna – il palo dell’ex Ounas- e un super Cragno – che ha negato la gioia del gol a Pedro su punizione – non riescono a segnare. (www.fccrotone.it)