In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 542.311 soggetti per un totale di tamponi eseguiti pari a 574.228 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 37.098 (+278 rispetto a ieri), quelle negative 505.213.
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 2.338 (38 in reparto AO di Cosenza; 9 in reparto al presidio di Rossano;1 al presidio ospedaliero di Acri; 4 al presidio ospedaliero di Cetraro; 4 all’Ospedale da Campo; 7 in terapia intensiva, 2.275 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 8.425 (8.143 guariti, 282 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 1.501 (10 in reparto all’AO di Catanzaro; 4 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 4 in reparto all’AOU Mater Domini; 4 in terapia intensiva; 1.479 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.726 (3.628 guariti, 98 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 137 (7 in reparto; 130 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.648 (2.605 guariti, 43 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 469 (16 ricoverati, 453 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.961 (2.908 guariti, 53 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.674 (74 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 9 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 8 in terapia intensiva; 1.583 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 12.860 (12.665 guariti, 195 deceduti). -Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 50 (50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 49, Catanzaro 51, Crotone 13, Vibo Valentia 22, Reggio Calabria 143, Altra Regione o Stato esteroDall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 112.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.