L’Avv. Salvatore Rocca: “le istituzioni devono prendere subito provvedimenti in vista della imminente stagione estiva sulla presenza ingombrante della “Key Manhattan” sul lungomare Crotonese. Un pugno nell’occhio. Un mostro gigantesco ed ingombrante, che resterà a deturpare il mare di Crotone almeno fino alla prossima estate. La “Key Manhattan”, mega piattaforma larga 74 metri e lunga 61, si sta occupando della manutenzione dei pozzi di estrazione del gas metano per conto di Eni, che di fatto l’ha imposta. Resta il fatto che l’impatto visivo è assolutamente devastante, specie in una città che ha nella bellezza del mare la sua unica risorsa, e per di più vanterebbe (in teoria forse più che in pratica) un’Area marina protetta tra le più grandi d’Europa. L’altro giorno e’ apparsa, una la fiamma tra venerdì e sabato all’improvviso sull’unità di perforazione che da sei mesi staziona davanti al lungomare di Crotone, suscita sollievo. Non si tratta di un incendio, come più di qualcuno aveva pensato, ma del collaudo.”