Venti associazioni, cooperative e gruppi impegnati nel sociale esprimono piena solidarietà alla
persona che è stata investita da un acquascooter mentre nuotava tranquillamente nel
bellissimo mare di Crotone lunedì 27 giugno. Purtroppo, il fatto accaduto era prevedibile e
ampiamente annunciato. Per esempio, l’anno scorso, nella tarda mattinata di domenica 2 ottobre
2022, gli acqua scooter sono sfrecciati a 40 metri dalla riva disturbando quei pochi turisti che
vengono a Crotone. Risultato: bagnanti costretti a fare il bagno vicino alla riva. Le segnalazioni
fatte tramite telefono agli organi competenti come il 1530 non hanno avuto riscontro. Proprio per
rimarcare la pericolosità degli acqua scooter il 3 ottobre 2022 diverse associazioni e cooperative
hanno pubblicato sulla stampa locale un appello per chiedere maggiori controlli sulle moto d’acqua.
Con l’arrivo della bella stagione gli acqua scooter hanno ripreso a sfrecciare nelle acque antistanti il
lungomare di Crotone, in particolare tra la passerella e il porto vecchio già a partire dalla fine di
aprile. Anche in questo caso sono state fatte segnalazioni che non hanno avuto riscontri. Il
pomeriggio del 27 giugno un uomo è stato investito ed è finito in ospedale. Non stiamo parlando di
una spiaggia lontana o remota, ma delle acque antistanti il lungomare di Crotone. Durante l’estate
2022 il problema è stato segnalato alle autorità competenti in particolare con telefonate al 1530. La
fascia costiera del crotonese è un territorio bellissimo che può puntare sul turismo. Se non si
prendono provvedimenti nei confronti di chi sfreccia a pochi metri dalla riva, l’immagine che ne
esce è quella di un territorio dove si può fare quello che si vuole, tanto non succede nulla. Come
associazioni chiediamo un intervento di prevenzione, di sicuro è difficile controllare la Riserva
Marina, dove anche purtroppo sfrecciano gli acqua scooter, ma vederli a 40 metri dalla riva in pieno
centro città è veramente troppo. Ovviamente capiamo le difficoltà in cui opera la Capitaneria di
porto e stimiamo chi lavora per le emergenze in mare. Come associazioni e realtà impegnate nel
sociale, siamo pronti a dare il nostro contributo costruttivo per fare in modo che il problema delle
moto d’acqua che sfrecciano vicino alla riva possa essere affrontato anche con azioni preventive.
Nel 2022 varie associazioni in un appello pubblicato sulla stampa il 4 ottobre hanno scritto: Se
un acqua scooter ferirà un bagnante, Crotone e provincia finiranno di nuovo al centro
dell’attenzione della stampa nazionale. Forse è meglio prevenire che curare! Il fatto, purtroppo
come era prevedibile, è successo. Ci auguriamo che si inizi a far rispettare la normativa vigente in
modo scrupoloso sperando anche che si avviino delle indagini per capire se qualcuno è stato poco
attento nella fase di controllo. Esprimiamo nuovamente tutta la nostra vicinanza al bagnante
che è stato ferito. La maggioranza dei crotonesi è onesta e ama questo territorio. Non è giusto che a
causa di una minoranza che non rispetta le regole la città debba finire agli onori della cronaca per
eventi spiacevoli. Il mare di Crotone è troppo bello per essere invaso dagli acqua scooter che in
base alla normativa vigente dovrebbero navigare a 500 metri dalla costa. Se non si applicano
sanzioni a chi non rispetta le regole questo tipo di eventi purtroppo si ripeterà. Le sanzioni non
possono essere applicate solo nel momento in cui una persona viene ferita e finisce in ospedale.
Segue elenco alfabetico associazioni e realtà firmatarie del documento
- Alfa 21
- Another Beach Project
- Associazione Amici del tedesco
- Associazione Giovani Responsabili
- Associazione Le Cento Città
- Associazione Passi Consapevoli
- Associazione Sabir
- Comitato cittadino aeroporto Crotone
- Comitato cittadino ferrovia jonica
- Confcommercio Crotone
- Consorzio Jobel
- Cooperativa sociale One
- Cooperativa sociale Noemi
- Fondazione Santa Critelli
- Gruppo Fotoamatori Crotone
- Legambiente Crotone
- Oasi rifugio Crotone
- Proloco Crotone
- Scout Crotone 1 – San Domenico
- WWF Crotone