Conflitti e persecuzioni hanno costretto oltre 80 milioni di persone nel mondo a fuggire dalle loro case. Le
persone costrette a fuggire inseguono il diritto alla vita e ad un futuro dignitoso, dimenandosi nei processi burocratici attivi nel paese di approdo. Attraverso la discussione con Leonardo Palmisano e il suo libro “Mediterranea” vogliamo provare a ragionare di migranti e migrazione. Lo faremo in occasione della
ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, momento nel quale i Progetti SAI promuovono sul
territorio iniziative di riflessione.
Il tema conduttore proposto per quest’anno è “Agire l’accoglienza” per migliorare il processo di
accoglienza ed interazione sociale, culturale e lavorativa dei migranti. Bisognerebbe potenziare
l’accoglienza e promuovere una piena inclusione dei cittadini che vivono nel nostro Paese cercando di far
uscire la questione dei migranti da un tema di sicurezza nazionale. Il Progetto di Rete Sistema Accoglienza
e Integrazione (S.A.I.) a titolarità del Comune di Isola di Capo Rizzuto, facendo riferimento al territorio, alla
storia e alla propria realtà, prova a rispondere alle richieste di tutela dei richiedenti asilo che arrivano nel
proprio territorio e tenendo conto che oltre ai numeri ci sono persone.
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del Sindaco Maria Grazia Vittimberga, nelle vesti di “padrone di
casa”, dal Presidente della Provincia Sergio Ferrari e dai Presidenti delle Associazioni del ciruito SAI; alla
discussione, invece, parteciparanno, oltre al già citato coautore del libro (insieme a Dimitri Deliolanes),
anche Filippo Sestito, responsabile nazionale ARCI antimafia sociale; Caterina Marano, presidente
dell’ordine degli avvocati di Crotone; Pasquale Montesano, presidente comitato pari opportunitò Coa
Crotone; Don Stefano Cava, direttore Caritas e Roberto Torchia, presidente del consorzio di bonifica; a
moderare l’evento ci sarà il giornalista Massimo Carlozzo.
Vi aspettiamo sabato 17 Giugno alle ore 17:00 presso la Sala consiliare del Comune di Isola di Capo
Rizzuto.