Giovedì 9 marzo nella Sala Giunta della Provincia, si è riunito il consiglio per deliberare sui seguenti punti:
- Approvazione verbale seduta precedente del 6 Febbraio 2022;
- CZ 391 Itinerario in variante su nuova sede Catanzaro-Crotone dallo
svincolo di Simeri Crichi (CZ), al km 14+020 della S.S.106 VAR A, allo
svincolo di Passovecchio (KR) al km 250+800 della S.S. 106 – stralcio 1:
Cutro-Crotone. Parere in attuazione dell’art.3 del DPR 383/1994 e ai
sensi del combinato disposto dell’art.14, comma 3, e dell’art.14-bis, c.2,
lett.c) della legge 241/1990 al Progetto di Fattibilità Tecnico Economico.
Presenti, oltre al Presidente Sergio Ferrari, il segretario generale dott. Nicola
Middonno, il dirigente dott. Alfonso Cortese, il vicepresidente Giuseppe Fiorino,
i consiglieri Fabio Manica, Raffaele Gareri, Teresa Ferrazzo, Umberto Lorecchio,
Francesco Sirianni, Vincenzo Lagani, Fernando Militerno, Domenico Lo Guarro,
il dirigente del settore Viabilità ing. Francesco Benincasa ed il responsabile
Trasporti, Mobilità e Sicurezza Stradale dott. Fabio Pisciuneri.
“Il Servizio Trasporti, Mobilità e Sicurezza Stradale dell’Ente intermedio – ha spiegato Ferrari nell’introdurre la discussione sul secondo punto all’ordine del giorno – sta continuando a coordinare le attività dell’Amministrazione Provinciale e dei Comuni coinvolti in questa opera che cambierà le sorti
economiche, sociali ed infrastrutturali del territorio.”
Nel corso del suo intervento il Presidente Ferrari ha illustrato e ricostruito le attività relative alla realizzazione della strada a due carreggiate separate e quattro corsie che si realizzeranno tra Crotone e Catanzaro.
Nel mese di novembre il Progetto di Fattibilità Tecnico Economico è stato trasmesso al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per il parere di competenza e a dicembre, per la verifica preventiva dell’interesse archeologico è stato trasmesso alla competente Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone.
Nella Finanziaria per il 2023 il Governo ha stanziato 3 miliardi di euro per la
realizzazione della progettazione esecutiva dell’opera e per la sua realizzazione, somme che vanno ad aggiungersi ai 400 milioni della vecchia programmazione del Contratto di programma Anas.
In questi giorni il Servizio Trasporti, Mobilità e Sicurezza Stradale della Provincia di Crotone sta coordinando l’approvazione nei Consigli Comunali di Roccabernarda, Cutro e Crotone della Delibera di Consiglio per l’approvazione del parere preliminare alla Conferenza dei servizi sul Progetto di Fattibilità
Tecnico Economica relativo allo Stralcio 1 tra Cutro e Crotone dell’itinerario
della nuova quattro corsie che si realizzerà tra Catanzaro e Crotone, dallo svincolo di Simeri Crichi al Passovecchio.
Il Consiglio Provinciale di Crotone oltre a deliberare il parere favorevole ha richiesto ad Anas la progettazione, nel progetto esecutivo di alcuni tratti di strada aggiuntivi. Considerato che la strada provinciale che porta a Papanice (SP52), di conseguenza alla realizzazione della nuova quattro corsie, subirà un notevole aumento di carico di traffico fino all’incrocio con la strada che porta a
Scandale (SP56), ove sarà realizzato lo svicolo Crotone-Papanice, ne ha richiesto il progetto esecutivo di ammodernamento.
Considerato che la città di Crotone ha necessità di collegarsi alla redigenda strada, per consentire un maggior scarico di traffico della città capoluogo e la fruizione della nuova quattro corsie, ha richiesto la progettazione esecutiva di una nuova uscita di Crotone da via Giovanni Paolo II fino all’attuale SS106 e
quindi fino alla SP52, così da creare il collegamento dal centro cittadino della città capoluogo alla nuova strada a quattro corsie.
A queste richieste si aggiunge anche quella per la progettazione esecutiva di un nuovo tratto di strada dalle rotatorie esistenti sull’attuale bivio di Cutro sulla SS106 fino alla via Nazione Unite così da consentire un facile collegamento dalla zona sud di Crotone, abitata da oltre 30.000 abitanti, fino alla quattro
corsie, attraverso la nuova strada del Petilino.
Nel corso del consiglio provinciale su sollecitazione dei consiglieri Fernando Militerno e Raffaele Gareri si è inteso anche inserire nel deliberato la richiesta di ammodernamento di tutte le provinciali che collegheranno i bacini di utenze con la nuova strada statale.
Intanto i sondaggi geologici stanno andando avanti su tutto il territorio (sono arrivati nel territorio di Cutro) i prossimi passaggi saranno, il parere preliminare sul 2° tratto di strada tra Cutro e Simeri Crichi e l’indizione della Conferenza dei Servizi per l’intero tratto per arrivare a giugno al Bando di gara
per la realizzazione del progetto esecutivo e dell’opera.
Entrambi i punti inseriti in discussione sono stati approvati all’unanimità dei presenti.