Nella mattinata di lunedì 19 dicembre, il consiglio provinciale, convocato in seduta straordinaria, ha approvato il “Dimensionamento scolastico 2023-2024- Piano dell’offerta formativa”.
Presenti il Presidente Sergio Ferrari, il vice presidente Giuseppe Fiorino, i consiglieri Fabio Manica, Francesco Sirianni, Umberto Lorecchio, Fernando Militerno, Raffaele Gareri, Teresa Ferrazzo, il segretario generale Nicola Middonno, il dirigente dott. Alfonso Cortese, e la responsabile del settore
dott.ssa Angela Macrì.
“Rafforzare gli estremi. È necessaria una visione ampia – ha spiegato nel corso de lavori del consiglio il Presidente Ferrari – in grado di valorizzare i marcatori identitari. Una linea politica chiara, coerente e soprattutto che sia in continuità nel tempo, così da avere realmente una Provincia che si muove sull’intero
territorio.
Garantire la formazione e farlo sul territorio è indispensabile se si vogliono attuare politiche di crescita economica, culturale e sociale e farlo puntando sulle peculiarità e sulle caratteristiche proprie della provincia rappresenta la chiave di volta.”
Indirizzo questo condiviso nel corso del suo intervento dal consigliere Raffaele Gareri, che ha sottolineato l’importanza di assicurare attenzione a tutte le comunità, tenendo conto delle specifiche peculiarità, dei punti di forza e delle eventuali criticità sulle quali si deve tempestivamente intervenire.
L’offerta formativa sulla quale ha lavorato e sta lavorando l’amministrazione Ferrari si arricchisce e va, come ribadito anche questa mattina dal Presidente, nella direzione della specializzazione, così da puntare ad una crescita e preparazione oltre che puramente didattica, ma professionale ed anche sociale
dei ragazzi e ragazze del territorio provinciale.
Fondamentale è arginare la dispersione scolastica sulla quale incide fortemente il pendolarismo, ed è per questo indispensabile puntare all’ampliamento degli indirizzi e alla delocalizzazione.
E così sarà attivato l’indirizzo linguistico all’Istituto Omnicomprensivo “Lilio” di Cirò, permettendo così a tutti i ragazzi del comprensorio cirotano di frequentare i corsi senza dover quotidianamente affrontare lunghi viaggi.

Il piano approvato questa mattina prevede inoltre l’attivazione del corso per ITET all’Istituto “Borrelli” a Santa Severina, un corso serale nell’ambito dell’indirizzo tecnico economico del turismo, e la proposta per una sede distaccata del CPIA.
Inoltre il Presidente Ferrari ha fortemente voluto, unitamente ai consiglieri provinciali, pianificare ed incentivare una filiera che partendo dalla scuola trovi il suo naturale sbocco nelle realtà economiche locali.
Ne è un esempio la scelta Convitto per l’Istituto Gangale di Cirò Marina, la cui importanza per la vocazione agroalimentare è riconosciuta a livello mondiale, e la cui funzione di presidio di legalità riveste un ruolo essenziale, rappresenta un primo e fondamentale passo in questa direzione.
Sempre in riferimento all’Istituto “Gangale”, il Presidente ha comunicato che è stato presentato il progetto per il completamento del polo scolastico “Gangale” in loc. Ceramidio per un importo di 2.000.000,00 che si aggiungerebbe al finanziamento già ottenuto di euro 1.400.00,00 nell’ambito dei fondi “PNRR- Piano Edilizia Scolastica” a completamente generale di un’opera che da troppi anni attende la definitiva realizzazione.
Questi modelli sono, nell’auspicio dell’amministrazione, da perseguire e riproporre su tutto il territorio provinciale in riferimento ai singoli marcatori.