Cirò Marina città dello sport estivo, non è uno slogan ma la descrizione di quello che anche quest’anno la cittadina del crotonese è riuscita a realizzare confermando la naturale vocazione al turismo coniugato con lo sport nazionale ed internazionale. Un programma di eventi sportivi che hanno richiamato sul territorio non solo gli addetti ai lavori e gli appassionati di beach volley e beach soccer, ma che hanno portato a Cirò Marina turisti alla ricerca di mare cristallino, enogastronomia di eccellenza, storia, cultura il tutto accompagnato come sempre dalla proverbiale ospitalità.Ed hanno espresso soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione “Luglio in Sport” gli operatori turistici Ciromarinesi: ”Un vento di ritrovata normalità fa sventolare lo stemma di Cirò Marina al fianco di altre bandiere di altri Comuni; non già per eventi legati al mare o al vino (come recita l’iscrizione “Mari Felix Meroque”) bensì per lo spettacolo denominato “LUGLIO IN SPORT” che ha reso la nostra città protagonista sul palcoscenico nazionale e mondiale. Qui viene in mente il tripode raffigurato nello stesso stemma con il quale si omaggia lo spirito sportivo che animò Cirò Marina fin dal suo sorgere.
Ed è così che tutti hanno potuto apprezzare come il nostro piccolo borgo marinaro si sia trasformato nell’ombelico del mondo, lasciandosi travolgere da un turbinìo di lingue, culture e provenienze diverse. Per giorni tutti i riflettori di radio e TV sono stati puntati su Cirò Marina che per il quarto anno consecutivo ha assunto un ruolo di primissimo piano rispetto agli appuntamenti agonistici di beach soccer e beach volley.
Una grande occasione data alla nostra piccola cittadina che le ha conferito, oltre alla visibilità, la vittoria di una grande scommessa: il superamento di certi pregiudizi legati alla scarsità delle infrastrutture e la gestione della macchina organizzativa.
Un plauso va all’Amministrazione Comunale tutta, promotrice di un importante progetto che ha saputo (e voluto) coinvolgere tutta la popolazione la quale non si è fatta trovare impreparata e che quanto ad accoglienza ed ospitalità poco o nulla ha da invidiare ad altre rinomate e pubblicizzate località.
La promozione del territorio passa anche da eventi come questo, traino di altri settori non direttamente collegati alla ricettività.
Cirò Marina, anche quest’anno è stata promossa a nostro avviso non solo per la qualità delle acque (fregiandosi ancora una volta della bandiera blu) ma grazie a questo evento che a buon diritto la rende eccellenza e preferenza.
Perchè si fa presto a dire “MARE”; oltre a questo importante requisito, l’evento ha potuto avere luogo per la buona gestione del territorio che passa anche attraverso l’attenzione alla sicurezza e ai servizi, la cura dei turisti, l’inclusività, la cultura. Abbiamo intrapreso – conclude l’A.O.T.C. (Associazione Operatori Turistici Ciromarinesi) – un percorso di miglioramento che dovrà essere continuo, che veda coinvolti i cittadini come tali e gli imprenditori, che li renda più consapevoli del fatto che migliorandosi, si migliora l’ambiente e la qualità di vita.”