Ci ha provato, ma non ha avuto l’esito sperato. Dura poco più di un quarto d’ora la resistenza della Pallamano Crotone che torna dalla trasferta in casa della capolista Noci con una sconfitta che deve far riflettere per come è maturata. Dopo un buonissimo inizio, in cui la formazione ospite si è portata anche in vantaggio, non ha poi saputo tenere testa al cambio di passo del Noci. I pugliesi dopo un avvio difficile non si sono demoralizzati e hanno concluso con maggiore concretezza, mentre il Crotone non è riuscito a mettere in campo le giuste contromosse ma anzi ha perso le misure.
La Pallamano Crotone si presenta in casa della capolista con tre assenze pesanti, Nesputo, Fiorenza e Calabrese e due novità il ritorno di Pedullà, al suo esordio in campionato, e il neoacquisto lo spagnolo Jordy Alejandro Mera Llumitaxi, il suo tesseramento è arrivato venerdì, appena in tempo per la trasferta di Noci.
Squadre che iniziano allo stesso modo, entrambe aggressive e nessuna delle due che fa della velocità una sua peculiarità. C’è una sostanziale differenza però fra le formazioni in campo, i padroni di casa sbagliano poco o niente e al momento giusto riescono a piazzare i gol che cambiano l’inerzia della partita. I pitagorici invece si portano dietro problemi atavici, in particolar modo quello delle conclusioni sbagliate, anche le più facili.
La Pallamano Crotone parte con una difesa schierata sulla sei metri e con il centrale Jordy molto alto che costringe il Noci a girare la palla lontano dalla linea dei nove metri, una cinque più uno con centrale molto avanzato che da i frutti sperati, la difesa del Noci resta invece schiacciata sulla sei metri.
I ritmi sono blandi e nessuna delle due squadre sembra voler prendere in mano la partita. L’inizio è abbastanza equilibrato, trascorrono diversi minuti con pochissime marcature. Il Crotone tiene testa alla capolista e sembra in una buona giornata visti gli interventi di Lo Guarro e resta punto a punto anzi si porta addirittura in vantaggio sul 4 – 5. In questo preciso istante però finisce la partita del Crotone perché il Noci prende la contromisure, prende in pugno la partita, pareggia, si porta avanti e allarga il divario fino al più 10 finale. La Pallamano Crotone non è riuscita più a rientrare in gara, complice anche qualche esclusione per due minuti di troppo.
Le timide fiammate di reazione non hanno sortito l’effetto sperato e alla fine è maturata una sconfitta che poteva anche essere preventivata alla vigilia, ma che rimanda a Crotone una squadra che ha tanto lavoro da fare.