I Carabinieri della Stazione di Cutro hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare
in carcere, eseguita nei confronti di A. G., 75enne, pensionato, emessa dal Giudice per le Indagini
Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Crotone. All’anziano è stato contestato il
reato di “maltrattamenti in famiglia” nei confronti della moglie convivente, 75enne.
L’odierno provvedimento scaturisce da un’indagine, avviata dai Carabinieri del suddetto Reparto
nel corrente mese, a seguito di un intervento effettuato presso l’abitazione dei coniugi, su richiesta
della donna, che aveva lamentato di essere stata aggredita dal marito per futili motivi. Determinante
è risultata la successiva escussione della malcapitata, svolta dai militari con tutte le cautele, le
prescrizioni e le garanzie previste per le presunte vittime di maltrattamenti domestici, indicate nel
“Codice Rosso”, la quale ha denunciato di vivere ormai da anni una situazione familiare connotata
da continue pressioni, minacce e aggressioni sia verbali che fisiche da parte dal marito, riferendo di
averlo già querelato per analoghi fatti nel 2013 e di aver ritirato la denuncia nella speranza che
cambiasse atteggiamento. A corroborare e riscontrare, infine, la narrazione della vittima hanno
contribuito le escussioni dei familiari e delle altre persone in grado di riferire su alcuni dei fatti
denunciati.
L’operazione odierna conferma l’attenzione investigativa dell’Arma nel contrasto ai reati contro la
persona, in particolare a quelli contro i soggetti più deboli o avvenuti in ambito familiare,
potenzialmente forieri di più gravi e imprevedibili sviluppi, che necessitano di essere
tempestivamente fermati sul nascere grazie all’indispensabile collaborazione delle vittime.