Di seguito la nota della consigliera comunale Floriana Mungari.
Sono due giorni che sono oggetto di un attacco mediatico e social che non ha precedenti.
Probabilmente questo è il prezzo da pagare per essersi impegnata a risvegliare questa città dal torpore e dalla indifferenza nella quale è precipitata.
Molto più comodo stare alla finestra, giudicare anche senza conoscere i fatti, pontificare dalla sera alla mattina attraverso i social o con comunicati che lasciano il tempo che trovano perché scritti con il pregiudizio tipico di chi è abituato più ad ostacolare i percorsi piuttosto che agevolarli.
Si sta diffondendo un senso di odio fortissimo nella città, con una facilità disarmante, che tuttavia va combattuto con la condivisione e con l’amore.
Scrivo non tanto per difendere la mia onorabilità di donna, di madre e di artista, oltre che di consigliera comunale della città, ma i ragazzi di Sorgenti delle Arti che sono stati additati come delinquenti e non lo meritano.
Non sono improvvisati, hanno studiato e continuano a farlo anno dopo anno.
Sono formati per fare arte, cultura e si sono sempre messi a disposizione della comunità per creare quel clima di condivisione che è fondamentale.
Conosco a quali sacrifici sono chiamati. Io vivo di musica e sono consapevole delle difficoltà che si affrontano
Questa è la mia vita. Ed quello che voglio continuare a fare, nonostante tutti questi beceri attacchi, perché ci credo con tutta la passione che ha contraddistinto il mio percorso fino ad oggi.
La mia onorabilità la difenderò nelle sedi opportune, dove ciascuno dovrà prendersi la responsabilità di quello che, con un pregiudizio, ha affermato.
Il tempo, che è sempre galantuomo, mi darà ragione. Ma non è quello a cui tengo di più.
Tengo di più a questa città che, nonostante tutto, sento mia e per la quale mi impegno quotidianamente “facendo” e non “giudicando”.
Le cose cambieranno, ne sono fortemente convinta. Costerà fatica e sacrificio, ma cambieranno a dispetto di pregiudizi ed indifferenza.