Di seguito la nota delle segreterie nazionali SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI.

La committente Poste Italiane, considerato il comunicato inviato ieri dalle scriventi Segreterie nazionali, ha avviato una proficua interlocuzione con l’azienda subentrante System House per agevolare la sottoscrizione di un accordo di clausola sociale che tenga conto di TUTTO il personale in forza sulla commessa e possa inoltre offrire possibilità anche al personale di Staff inserito negli elenchi da Abramo CC. Ricordiamo l’ultima proposta formulata prevedeva che 106 lavoratori sarebbero rimasti esclusi dalla clausola sociale. Le scriventi si dichiarano disponibili da subito a riprendere la discussione al tavolo se la proposta interesserà tutto il personale coinvolto. Una volta garantita la piena continuità occupazionale, non esiteremo, in coerenza con quanto fatto in altre 130 occasioni e per oltre 12mila lavoratori, a sottoscrivere un accordo che preveda il passaggio a System House, a partire anche dal prossimo 22 novembre, mantenendo profili orari contrattuali, livelli, scatti di anzianità ed art.18.