Finisce con un più che meritato pareggio e in crescendo la prima in casa di Pasquale Marino contro l’ex Giovanni Stroppa. Il tecnico siciliano schiera il 4-3-3, modulo a lui più congeniale, con Oddei in campo del primo minuto. 3-5-2 confermato in tutti gli interpreti per l’allenatore ospite.
Primo tempo un po’ scorbutico nel gioco, con poche occasioni chiare. Gli ospiti passano alla prima vera opportunità con Colpani che al 18′ si inserisce in area, supera un paio di avversari in dribbling, e da posizione ravvicinata, di sinistro, batte Festa che nel frattempo aveva preso il posto dell’infortunato Contini. I ragazzi di Marino tentano la reazione a più riprese con Mulattieri ma le due occasioni migliori arrivano nel recupero: prima Zanellato di testa, su invito dalla destra di Molina, sfiora l’incrocio dei pali, poi Paz cerca Maric che di testa innesca proprio il centravanti di casa ma il suo destro è deviato in corner. Si va così al riposo sullo 0-1.
Il secondo tempo inizia per gli squali con Giannotti al posto di Oddei e con un paio di brividi per la difesa: da segnalare un grande intervento di Festa su conclusione ravvicinata di D’Alessandro. Ma sono subito i rossoblù a riprendere il pallino del gioco e a rendersi pericolosissimo in allarmi tre occasioni: punizione di Vulic deviata sulla traversa (51′), super intervento di De Gregorio sulla conclusione ravvicinata di Mulattieri con la palla che era destinata sotto il sette (60′), gran sinistro di Maric dal limite deviato da Pirola in corner (73′). All’87’ arriva il più che meritato il pareggio con un gran destro di Donsah che, dopo una palla recuperata da Juwara, si accentra e di destro supera Di Gregorio. Negli ultimi minuti, in uno Scida che recupera l’entusiasmo, gli squali sfiorano pure il gol vittoria con Mulattieri ma il risultato non cambia più. Ora quindici giorni cruciali in cui certamente si lavorerà sul nuovo credo tattico.

( fonte: www.fccrotone.it)