“C’erano molte persone l’altra sera a Crotone: oltre 200 distanziate adeguatamente nel pieno rispetto delle leggi anti-covid. Tanta gente, libera e vogliosa di reagire al re regno degli Sculcos…nonostante qualche psicopatico consigliere comunale abbia pubblicato fotografie taroccate con fotoshop che hanno fatti sparire un bel po’ di gente.”
Queste le dichiarazioni del leader del movimento “Tesoro Calabria” Carlo Tansi dopo l’incontro-dibattito che si è svolto il 19 agosto in Piazza Marinai d’Italia a Crotone ed al quale ha partecipato il primo cittadino di Crotone Vincenzo Voce, e che Tansi ha pubblicato in data 21 agosto sulla pagina Facebook “Carlo Tansi con Amalia Bruni Presidente”.
Queste le dichiarazioni per le quali il consigliere comunale Fabrizio Meo ha presentato “Interrogazione a risposta verbale da inserire all’ordine del giorno del Consiglio comunale.
L’avvocato Meo nell’interrogazione inoltrata al sindaco Voce, al presidente del consiglio comunale Giovanni Greco ad alla segreteria Affari generali dell’Ente, scrive: “Per quanto appare evidente che l’offesa sia indirizzata al sottoscritto consigliere comunale, ugualmente si ritiene che il discredito di una tanto indecente affermazione ricada sull’intera istituzione del Consiglio comunale di Crotone. E per questo si chiede al Sindaco cosa lo stesso stia ancora attendendo dal voler prendere le distanze dalle affermazioni del sig. Carlo Tansi e dal voler formalmente tramite canali istituzionali ed adeguato comunicato stampa pubblicamente stigmatizzare l’affermazione di Tansi oltre che richiedere che il medesimo porga immediatamente le sue scuse. Si domanda inoltre se il sindaco abbia inteso richiedere all’ufficio legale di volersi attivare al fine di procedere legalmente nei confronti del dott. Carlo Tansi.”