Le parole pronunciate dal sindaco Voce durante il Consiglio comunale del 29 luglio a chi le ha udite non possono che far fatto esclamare: “oltre il danno anche la beffa!”
Questi i fatti: il primo cittadino durante il suo intervento riferendo di una conversazione con il responsabile tecnico di Akrea ha dichiarato che, stando a quest’ultimo, nei quartieri Tufolo e Farina l’installazione di nuovi cassonetti sarebbe del tutto inutile.
Perchè?
Pare che secondo il responsabile Akrea, che non ha trovato a dir il vero l’obiezione e neanche la perplessità del sindaco Voce, i residenti dei quartiere Tufolo-Farina sono propensi al lancio del sacchetto, al deposito selvaggio, in poche parole all’inciviltà!
Sarebbe del tutto inutile quindi collocare nuovi contenitori o addirittura pensare all’avvio della differenziata.
Ebbene: oltre il danno anche la beffa!
Raccontiamo, testimoniamo con regolarità l’indecenza alla quale i residenti del quartiere sono stati condannati: raccolta sporadica, predatori che arrivano da altrove che usano soprattutto la zona adiacente il Come deposito, e si deve sottolineare che cadono nel vuoto le ripetute segnalazioni fatte da quegli stessi cittadini che primo cittadino ed Akrea reputano incivili.
Gli incivili ed inadeguati sono ben altri, e anche inadempienti considerato che le segnalazioni e le richieste di intervento alla polizia municipale si risolvono in un : “e noi cosa possiamo farci?”
Si riporta di seguito anche la reazione del comitato Tufolo-Farina, che con questa amministrazione sta cercando fin dall’insediamento di interloquire, e che oggi per il tramite del suo presidente Alfonso Gaetano non può che stigmatizzare le parole del primo cittadino e chiedere giustizia.
“Quanto dichiarato dal Sindaco, durante il consiglio comunale di oggi , circa la possibilità di mettere dei nuovi cassonetti a farina, visto che i vecchi non si possono minimamente guardare , ed il rifiuto a questa richiesta da parte del responsabile tecnico di Akrea Dott. Frandina, il quale avrebbe asserito che non vale la pena poiché a farina le persone che vi abitano la butterebbero fuori dai cassonetti, mi ferisce e mi offende nel profondo del mio orgoglio, sia come cittadino, sia come presidente del Comitato di Quartiere. È inaccettabile, quanto dichiarato, e pretendo a nome di tutti i residenti del quartiere le scuse pubbliche e formali da questo signore. Deve sapere che il quartiere Tufolo Farina non è abitato da incivili, ed è molto più avanti di quanto Lei possa immaginare, visto, che come Comitato abbiamo già provveduto ad istituire un tavolo tematico sulla differenziata, e che lo stesso, avrebbe lanciato a giorni l’iniziativa Differenzi@moci. Fra l’altro, il tavolo è composto oltre che da cittadini del quartiere, anche da consiglieri comunali, ed avevo chiesto espressamente, per il tramite del Dott. Bonanno, che ne facesse parte anche il Presidente di Akrea Dott. Gianluca Giglio, o appunto questo signore che asserisce quanto detto in precedenza. Vedesi la registrazione del Consiglio Comunale di oggi. “ Lì vada a mettere dove ci sono le persone civili e perbene i cassonetti nuovi, magari nei quartieri élite della città glielo raccomando e poi venga a chiederci di fare il nostro dovere pagandole la Tari.” “ Ora, mi spiego perché tutti questi ritardi nel quartiere. “C’è chi volutamente lo sta ghettizzando” “ Si vergogni e non si permetta più a dire queste corbellerie” e ricordi, qualora l’avesse dimenticato, che è un dipendente pubblico pagato anche dai sacrifici del quartiere di Tufolo Farina. Non le permetto in nessun modo di offendere i residenti di Tufolo Farina considerandole persone incivili. Siamo persone perbene, oneste e paghiamo le tasse anche se Lei non se ne fosse accorto, e subiamo, questo si, l’incapacità gestionale da parte vostra, e vi prendete pure la libertà di esprimere pensieri infelici e fuori luogo. Chiedo, pertanto, a nome di tutti i cittadini del quartiere Tufolo Farina, le scuse formali e pubbliche, e queste dichiarazioni, seppur fatte in via confidenziale al sindaco, vengano immediatamente smentite, poiché, le stesse hanno fortemente offeso una intera comunità. Il Sindaco, anch’egli, prenda immediatamente le distanze da queste dichiarazioni e difenda l’onorabilità dei cittadini di Tufolo Farina.”
Per non dimenticare di seguito alcune foto realizzate in questi mesi: