Si va oltre, ed il commissario provinciale della Lega Crotone avv. Cataldo Calabretta risponde alle polemiche, agli strascichi dell’espulsione dell’avv.Cerrelli e della consigliera comunale Cavallo, con la riorganizzazione, o meglio con l’organizzazione fino ad oggi mancata, del partito.
Un gruppo di lavoro che in realtà è un vero e proprio coordinamento, dove ciascuno, ora, potrà dare il proprio contributo.
E così alla fuoriuscita, pubblicizzata a mezzo stampa, di circa 50 tesserati, e non già militanti della Lega , diretta conseguenza dell’espulsione del tandem Cerrelli-Cavallo, Calabretta risponde con un atto democratico: l’organizzazione del partito.
Da sottolineare, che seppure, il messaggio veicolato dall’ex Cerrelli sia stato quello di insinuare l’idea di una diaspora, nei fatti si è trattato di un suo comunicato, di una sua interpretazione, di suoi, molto “suoi”, sarebbe interessante verificare quanti di quei nomi siano direttamente “espressione dell’avvocato”, per vicinanze varie: professionali, amicali e familiari..
Ma ormai” nulla quaestio”, il partito è andato oltre!
Di seguito la nota del commissario provinciale Calabretta.
“Continuare l’azione di radicamento territoriale e di condivisione di quella visione che fa che fa dell’inclusione di energie e stimoli positivi e sempre nuovi, il suo tratto distintivo. Con l’obiettivo di confermare l’impegno portato avanti in questi mesi, si è costituito all’interno della Lega Crotone, il primo gruppo di lavoro.
È quanto fa sapere il commissario provinciale della Lega – Crotone, Cataldo Calabretta informando che insieme ai referenti provinciali del partito, Gennaro Rossi e Nicola Daniele, hanno individuato il gruppo di lavoro della città pitagorica che è composto da validi professionisti come Antonella Mungari, Teresa Cardace, Angelo Cerminara, Teresa Leone, Francesco Fabbiano.
Inoltre il gruppo si avvarrà della competenza di Alfio Pugliese, commissario della Camera di Commercio di Crotone il cui ingresso è stato salutato con grande entusiasmo da Matteo Salvini.
Intorno al nostro progetto – sottolinea Calabretta – continuiamo a registrare un forte interesse e tanta voglia di partecipare alla realizzazione degli obiettivi che guardano allo sviluppo eco-sostenibile di un’area, quella del crotonese, che aspetta solo di poter esprimere al meglio tutte le sue potenzialità. Pensiamo alle produzioni vitivinicole, ai ricchi giacimenti archeologici, al patrimonio naturalistico, alla valorizzazione dei personaggi illustri che hanno dato il proprio contributo alla storia e alla scienza. Tutti fattori – conclude Calabretta – da cui ripartire per non commettere più gli errori del passato. Il gruppo di lavoro contribuirà a far convergere intorno a queste opportunità l’azione e l’impegno degli uomini e delle donne che credono nella visione del partito di Matteo Salvini, bene comune dell’Italia e sempre più radicato nel territorio calabrese. “