Uno scenario suggestivo ha accolto la fiaccola olimpica, l’originale delle Olimpiadi del 1960, nella tappa crotonese di Special Olympics.
Ad accogliere i tedofori provenienti da Cosenza, il tedoforo crotonese rappresentante dei ragazzi che parteciperanno agli Smart Games degli Special Olimpics, l’evento che si svolgerà dal 1 al 15 luglio e che coinvolgerà migliaia di atleti provenienti da tutta Italia
Competizione che si svolgerà, per l’emergenza pandemica, a distanza ma che nulla toglie al desiderio di partecipazione di tanti ragazzi, tra cui la nutrita pattuglia crotonese.
I meravigliosi ragazzi dell’associazione Gli Altri Siamo Noi con i colori della Accademia Karate Crotone del maestro Enzo Migliarese e della Fazenda Alexandra hanno accolto con entusiasmo la fiaccola olimpica.
Il sindaco Vincenzo Voce, l’assessore allo Sport Luca Bossi, la delegata provinciale Coni Francesca Pellegrino, il delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico Venturino Pugliese hanno accolto i tedofori accompagnati dalla direttrice regionale di Special Olympics Calabia Luisa Elitro
Presenti, ed altrettanto emozionati, anche alcuni tedofori crotonesi che, nel 1960, accompagnarono il viaggio della fiaccola olimpica verso Roma.
“Sono veramente felice di essere con questi ragazzi, che seppure a distanza, potranno partecipare ad una importante competizione che non ha solo un valore sportivo ma anche di altissimo profilo sociale. Il mio in bocca al lupo a tutti gli atleti. Sono veramente grato a questi ragazzi per l’entusiasmo che stanno dimostrando” ha detto il sindaco Voce.
“Un percorso che rientra nell’ambito del protocollo che abbiamo sottoscritto con il Comitato Italiano Paralimpico che abbiamo convintamente sostenuto perché la pratica sportiva, per questi bellissimi ragazzi, assume una importanza anche per loro crescita personale. Siamo al loro fianco” ha detto l’assessore Bossi.