Più difficile del previsto, ma l’importante era vincere per restare ancora in corsa. Ha dovuto faticare molto la Pallamano Crotone per avere la meglio su una Fidelis Andria che ci ha creduto ed è rimasta in partita fino a sette/otto minuti dal termine. Il punteggio non inganni quindi perché la gara è stata equilibrata e combattuta. Non solo una prestazione sottotono per la Pallamano Crotone ma anche una Fidelis Andria coriacea che ha dato tutto perché non ci stava a perdere. La formazione pugliese che va in campo è in pratica la Under 17 fresca campione regionale. Questi ragazzi si stanno facendo le ossa e fra un paio di anni, se continuano questo percorso di crescita, potranno dire la loro anche nel campionato di serie B. Ha fatto una buona partita la squadra ospite, ma poi si è dovuta piegare alla maggiore voglia di vittoria dei pitagorici e ad un tasso tecnico più alto. Per oltre cinquanta minuti è stata una partita equilibrata, non bellissima, ma giocata da due squadre che non volevano perdere. Ritmo blando per gli ospiti che hanno fatto girare palla lentamente fino al passivo, un ritmo al quale inspiegabilmente ed erroneamente si è adeguata la formazione di casa che ha fatto vedere poco. Se ha portato a casa la piena posta è palio è principalmente per le giocate individuali.
Prima frazione di gioco molto equilibrata con il Crotone che prende l’iniziativa ma fatica a portarsi avanti nel punteggio e mettere un margine di sicurezza sugli avversari. La squadra sbaglia più del dovuto e la Fidelis Andria segna, ringrazia e si tiene in partita. Nella seconda frazione di gioco le giocate individuali riescono meglio e piano piano i pitagorici prendono il largo. Nei minuti finali i tecnici danno spazio alle seconde linee e in pratica la partita si trasforma in un incontro fra formazioni giovanili.
La Pallamano Crotone ora deve preparare l’ultima partita da giocare in casa contro il Putignano, per alimentare le speranze promozione deve vincere e soprattutto attendere gli altri risultati che matureranno dagli altri incontri.