Luigi Mastroianni ha esordito presentando il suo libro << Mio Fratello è un Gigante >> Questo libro l’ho scritto in tempo di pandemia, grazie al tanto tempo libero, anche se in realtà era un’idea che già avevo da un paio di anni”.
Tante sono state le domande rivolte al graditissimo ospite del Presidente Mancuso. Hanno partecipato alla Live, tre top trainer di LVM Academy: Sara Angotti, Giulia Monti e Sara Procopio.“Durante tutto questo tempo ho raccolto appunti, segnandomi avvenimenti, fatti di piccoli successi e di piccole problematiche che ho riscontrato nella convivenza con mio fratello Salvo.
Ho deciso così, di mettere un po’ tutto insieme, in quanto, il rapporto con mio fratello Salvo era visto come un rapporto <<insolito>>. Alla gente ha sempre stupito il fatto che io abbia un rapporto bellissimo con mio fratello << speciale >> – a me non piace dire diverso o disabile – e tutti si sono sempre meravigliati che io conducessi una vita normalissima, facendogli fare attività normalissime.
A tal proposito, ho pensato di scrivere questo libro, pensando di poter essere un sostegno, un esempio per altra gente, per chi si sente tagliato fuori da questa società perché etichettato << diverso >>. L’obiettivo di questo libro è quello di trasmettere un messaggio positivo, di inclusione e di accettazione a ciò che oggi, forse, non siamo educati ad accettare”. Luigi Mastroianni prosegue parlando di suo fratello Salvo, definendolo <<il suo maestro di vita>>:
Farei prima a dire in cosa non lo è stato. Ma comunque, definisco Salvo il mio maestro di vita perché mi ha insegnato a vedere la vita da un punto di vista differente; ha fatto sì che imparassi ad apprezzare le piccole cose, quelle cose che noi oggi giorno diamo per scontate.
Insomma, parlo di attività quotidiane come cucinare e tant’altro; mi ha insegnato la purezza e quindi a non portare rancore. Quando vivi a stretto contatto con persone belle come Salvo, ti insegnano che nulla è così grave e quindi sì, lo ammetto, non riesco a tenergli il broncio per più di 10-15 minuti”.
Mastroianni prosegue ed afferma: “Purtroppo questo non è un atteggiamento comune nella nostra società, perché vige la cattiveria, l’arroganza, la presunzione. Molte famiglie, a prescindere se esse siano del nord o del sud, ancora fanno fatica ad integrare i propri figli nella società”.
Il giovanissimo Luigi Mastroianni si è raccontato, partendo dalle sue umili origini e sottolineando che sin da piccolo ciò che l’ha sempre caratterizzato è stato il suo << voler fare, il non fermarsi mai >> ed intraprendere nella sua vita, percorsi differenti anche contemporaneamente.
Al giorno d’oggi è davvero difficile ritrovare questa voglia, questa intraprendenza e tenacia nei ragazzi della sua età.
È spiccato << prepotentemente >> la sua volontà inarrestabile di raggiungere continuamente obiettivi sempre nuovi e diversi: “Il mio sogno artistico è quello di continuare a coltivare la mia attività da DJ e ancor di più quella che è la mia musica; vorrei anche allargare gli orizzonti a livello europeo. Come sogno in generale a livello lavorativo, io sono molto predisposto al lavoro autonomo, infatti al momento sono impegnato in un progetto tutto mio relativo all’agricoltura. Sicuramente nella mia vita intraprenderò la strada dell’imprenditoria, non so bene a che livello e in quale settore, ma non fa per me essere un dipendente, non sono abituato”.
Dalla lunga chiacchierata con Luigi Mastroianni sono emerse tutte le sue qualità, che abbiamo imparato a conoscere sin da quando è stato corteggiatore e poi tronista nel programma “Uomini e Donne” di Maria De Filippi: un ragazzo intraprendente, semplice, legato ai valori della famiglia e non solo, ma che impegna il suo tempo concentrandosi ed imbattendosi con amore e passione in tantissime attività differenti.