Di seguito la risposta e le precisazioni del presidente della V commissione consiliare Salvatore Riga alla lettera dei comitati dei quartieri fondo Gesù, S.Francesco e Trafinello. Si pubblica inoltre copia della missiva con la quale il presidente della V Commissione Salvatore Riga accetta richiesta/invito a partecipare alla seduta della commissione da parte del comitato Tufolo-Farina.
“Dopo aver letto tale comunicato, non posso che esprimere vicinanza, ma mi preme precisare che il “Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale” non attribuisce alla V Commissione le competenze riguardo le relazioni con i Comitati di Quartiere.
Ma tale competenza è attribuita alla terza commissione che costantemente tiene contatti con i diversi comitati dei vari quartieri della città.
Se alcuni comitati di quartiere nei mesi e nelle settimane scorse, hanno partecipato ai lavori della V commissione è per espressa richiesta dei presidenti dei comitati.
Qualora i diversi comitati di quartiere presenti in città richiedessero spazi di confronto su argomenti di competenza della V Commissione, troveranno la stessa cordialità e disponibilità che abbiamo riservato in questi mesi a chi ne ha fatto richiesta.
Sono dell’opinione che si debba instaurare fra le parti in gioco un clima di dialogo costruttivo, propedeutico al consolidamento e al miglioramento di un sistema che porti risultati positivi per il benessere di tutti i cittadini nessuno escluso.
A tale scopo credo sia necessario istituire e regolamentare la “Consulta Comunale dei Comitati di Quartiere”, in modo da creare una maggiore sinergia tra i diversi quartieri cittadini e l’amministrazione al fine di creare una rete sociale.
Come in altre realtà comunali, tale strumento agevolerà il confronto, al fine di raccogliere suggerimenti e istanze e una maggiore assunzioni di corresponsabilità reciproca per l’attuazione delle decisione e azioni comuni da attuare.
La speranza è che dal confronto emergano logiche finalizzate a far crescere il dialogo per instaurare un percorso condiviso al fine di migliorare le condizioni di vivibilità nei quartieri anche per gli aspetti della sicurezza.
Una proposta che porterò avanti in sinergia con i colleghi consiglieri della maggioranza, sarà la richiesta dell’attivazione da parte della Prefettura dei Tavoli di Osservazione, previsti dall’accordo Conferenza Stato – Città e autonomie locali del 26 luglio 2018 per l’attuazione della sicurezza urbana.
Il compito dei tavoli è di monitorare costantemente le esigenze di sicurezza del territorio attraverso il coinvolgimento dei Comitati di Quartiere, per impostare soluzioni alle problematiche dei singoli quartieri ed offrire concreti contributi per interventi più generali da sottoporre all’attenzione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.”