Di seguito il comunicato a firma Marisa Cavallo, Alessia Le Rose, Fabiola Marrelli, Fabrizio Meo, Enrico Pedace, Andrea Devona, Andrea Tesoriere, Danilo Arcuri, Antonio Megna, Antonio Manica, Fabio Manica, Mario Megna, Giuseppe Fiorino.
“La scena indecorosa, inaccettabile e senza precedenti di un Sindaco che, dopo avere ripetutamente interrotto l’intervento di un Consigliere Comunale, si alza in piedi e batte le mani ad un pubblico composto da quattro facinorosi che hanno rivolto, nel corso di un Consiglio comunale, insulti irripetibili all’indirizzo di un Consigliere; un sindaco che si alza e battendo le mani aizza chi dà del traditore a chi non la pensa come il sindaco e la “sua” Giunta, non merita un’altra possibilità, non merita di sedere su uno scranno che mai era stato in tal modo disonorato, svilendo in senso assoluto il ruolo istituzionale del primo cittadino.
Ove non bastasse ci ha messo del suo un Presidente del Consiglio comunale che permette tutto questo e si dimostra, pertanto, inadeguato e complice. Esterniamo, inoltre ancora una volta in questa sede, tutta la nostra stima, e tutta la nostra solidarietà alle consigliere Antonella Passalacqua e Carmen Giancotti, due giovani e capaci consigliere che con la loro onestà intellettuale, con la loro condotta sempre composta ma giustamente intransigente, hanno saputo replicare nel migliore modo a chi riteneva di potere spezzare con l’insulto e la denigrazione la loro volontà ed hanno dato a noi tutti una lezione di vita e di comportamento.
Crotone ha bisogno di essere amministrata, Crotone ha bisogno di scelte, questo populismo gretto ed irresponsabile potrà portarci solo ad un progressivo declino istituzionale e sociale, causato da chi dovrebbe essere esempio di virtuosismo ed invece si abbandona alla mediocrità. “