Gli operatori delle volanti di Crotone, nei giorni scorsi, nell’ambito delle attività di controllo del territorio e contrasto alle attività di traffico di sostanze stupefacenti, hanno fermato, all’interno della propria auto, C.F., classe ’66, pregiudicato crotonese.
Quello che sembrava essere inizialmente un routinario controllo di polizia ha, però, avuto risvolti in ambito investigativo perché non sono sfuggiti all’occhio attento degli operatori i residui di marijuana sul tappetino della vettura e un mozzicone di sigaretta artigianale all’interno del posacenere.
Alla luce, quindi, di precedenti specifici in materia, nonché di una condanna per aver fatto parte di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, gli operatori procedevano alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo. Ebbene, all’interno dell’appartamento, i poliziotti si sono trovati di fronte ad una scena vissuta già diverse volte nell’ultimo periodo poiché, oltre a un bilancino di precisione e materiale da confezionamento, hanno rinvenuto una busta con oltre 35 grammi di Marijuana, prontamente repertata e sequestrata dalla Polizia Scientifica.
Il soggetto, dopo gli adempimenti di rito in Questura legati al suo arresto, è stato condotto presso il proprio domicilio in attesa del giudizio per direttissima.
Nella mattinata di ieri, infatti, il Giudice, accogliendo la tesi dell’accusa circa la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico del C.F. ha convalidato l’arresto effettuato dagli operatori delle volanti. Inoltre, considerate, le esigenze cautelari connesse al pericolo concreto di reiterazione del reato in questione, ha contestualmente disposto la misura del divieto di dimora nel Comune di Crotone in quanto i precedenti del C.F. risultano tutti commessi nel medesimo ambito territoriale evidenziando, quindi, un indissolubile legame criminoso col territorio per cui si è reso necessario uno sradicamento forzato dallo stesso.