Si è tenuta, in videoconferenza la riunione del tavolo di Garanzia sulla problematica Abramo Customer Care convocato dal presidente del consiglio comunale Giovanni Greco con la partecipazione degli onorevoli Elisabetta Barbuto, Sergio Torromino, Anna Laura Orrico, dell’assessore alle Attività Produttive Luca Bossi, dell’avvocato Giuseppe Donnici in qualità di esperto di procedure concorsuali, delle rappresentanze sindacali, dei consiglieri Venneri, Passalacqua e Pedace, l’ing. Agostino Silipo amministratore delegato della System House, di Giovanni Orestano direttore generale dell’Abramo Customer Care
Il sindaco Vincenzo Voce in apertura della riunione ha sottolineato l’importanza della struttura per il territorio crotonese, la professionalità di chi vi opera ma anche la necessità di amplificare a livello regionale e governativo la vertenza. L’amministrazione, ha detto il sindaco, non abbandonerà mai la causa dei lavoratori.
L’on. Torrominoha illustrato i contenuti dell’iniziativa che si è tenuta con la proprietà della società Abramo e la società System House che si è dichiarata disposta all’acquisto, durante la quale si è fatta sintesi affinché si possa presto giungere ad una risoluzione che abbia come unico fine la salvaguardia dei lavoratori.
L’on. Torromino ha rimarcato che la System House sta mettendo tutto l’impegno per rilevare la struttura e garantire la continuità lavorativa dei dipendenti.
Lo stesso ing. Silipo, evidenziando l’esperienza della società, da quarant’anni sul mercato, ha rimarcato il fatto che l’azienda ha deciso di partecipare all’offerta proprio in virtù dello spirito della mission aziendale e sottolineando che non c’è nessun attrito con Abramo Customer Care.
L’ing. Silipo ha esposto il programma aziendale che prioritariamente prevede la tutela dei lavoratori e consolidare quello che negli anni precedenti l’azienda Abramo ha fatto. Il progetto della società, ha precisato l’ing. Silipo, è sostenibile finanziariamente e garantisce la continuità e la crescita dell’azienda. Tuttavia occorre anche un intervento diretto del Governo con strumenti adeguati.
Il dott. Orestano nel ricordare che i termini di scadenza del piano concordatario al Tribunale è maggio, ha anticipato che gli stipendi di marzo saranno corrisposti ai dipendenti. Ha rimarcato che non c’è nessun ostacolo o pregiudizio nei confronti di System House e sono stati fissati degli ulteriori incontri, con date serrate, per chiudere al più presto la trattativa in maniera positiva. Ci sono, ad avviso del dott. Orestano, tutti i presupposti per arrivare ad una soluzione rapida del concordato.
I rappresentanti dei sindacati nei loro interventi hanno rimarcato la necessità fondamentale della tutela dei lavoratori oltre all’assenza della Regione in questa vertenza anche in considerazione che tutto il personale è calabrese.
L’on. Barbuto ha evidenziato la necessità che il giudice concordatario abbia tutti gli elementi per una valutazione complessiva della proposta. Occorre, ad avviso dell’on. Barbuto, massimi elementi di chiarezza anche dal punto di vista delle modalità tecniche per la conclusione della problematica.
Dal tavolo, dunque, sono emerse notizie positive, tuttavia l’attenzione del Tavolo di Garanzia resta alta e lo stesso continuerà a seguire costantemente l’evolversi della vertenza.