Trasporto scolastico al centro della nota dei consiglieri comunali Danilo Arcuri e Antonio Megna, e soprattutto l’inefficienza, o meglio come lo definiscono i due consiglieri: l’ennesimo flop dell’amministrazione Voce.
Fermare il trasporto scolastico e farlo adducendo quale “giustificazione” l’espletamento del bando e ora annunciare che i tempi per la ripresa del servizio, e non si sa a quali condizioni( tariffe per esempio), si allungheranno a causa delle mancanza di partecipanti al bando pubblico, secondo i due consiglieri ha del paradossale se si considera che questa amministrazione e l’assessore competente non hanno ascoltato indicazioni e suggerimenti da parte di chi opera nel settore e fornisce e garantisce il servizio da anni.
Quello che emerge e che viene sottolineato dai due consiglieri, oltre all’ulteriore disagio arrecato ai cittadini, alle famiglie, è la difficoltà di questa amministrazione di “ascoltare”.
Di seguito la nota dei consiglieri comunali Danilo Arcuri e Antonio Megna.
“Com’era facilmente immaginabile, anche questa volta e ancora una volta, la Giunta Voce ha fatto flop su un tema delicato come il trasporto scolastico, realizzando un clamoroso fallimento nel reperimento dell’impresa che avrebbe dovuto svolgere questo servizio.
Un flop avvenuto nonostante le raccomandazioni, i suggerimenti ed i consigli che tutti gli operatori del settore si sono prodigati ad offrire. È sorprendente poi la giustificazione che hanno espresso in uno striminzito comunicato nella quale si vantano addirittura di “aver fatto ogni sforzo per assicurare il trasporto scolastico”, smentendosi clamorosamente con l’esito del bando che è andato deserto.
L’assessore Rachele Via, invece di fare il mea culpa e castigare la propria assoluta e più completa incompetenza, addirittura lancia strali e critiche nei confronti dei lavoratori che da anni svolgono questo servizio.
Affermare che “Evidentemente non è stato apprezzato, da parte di chi svolge questa attività, lo sforzo che l’amministrazione ha messo in campo”, così come dichiarato dalla Via, non è solo una enorme fandonia, ma è un tentativo maldestro di addossare le responsabilità del loro fallimento sempre agli altri, ed in questo caso a quelle imprese e a quei lavoratori che da settimane bussano alla porta dell’assessore per essere ricevuti e poter, così, spiegare l’impossibilità di svolgere il servizio di trasporto scolastico con le modalità e alla condizioni decise dall’amministrazione e inserite nello stesso bando.
Loro, imperterriti continuano a fare fiasco e a non concludere nulla, così come su ogni problema della città, ed in questo caso, a danno degli alunni e delle loro famiglie.
A questo punto è necessario chiarire a Lorsignori che non sono stati eletti per provocare danni, disagi e difficoltà agli stessi cittadini che, generosamente, gli hanno dato fiducia e consenso, ma per amministrare la città e per soddisfare le esigenze della comunità.
Questa situazione di inefficienza si ripete ormai quasi giornalmente.
Quotidianamente assistiamo a episodi, circostanze, occasioni nelle quali si evidenziano la Loro incapacità di esercitare un minimo di efficienza ed efficacia nell’azione amministrativa.
Tutto questa inconcludenza nel fare e nell’agire è, poi, condita da una litigiosità, tutta interna alla coalizione di governo, che si manifesta, con parole, frasi e gesti, poco edificanti per non dire altro, tutti i santi giorni, e ormai anche nelle ore notturne, e nei festivi e prefestivi. Non se ne può più!
O si cambia completamente registro, si rinsavisce e ci si mette a lavorare serenamente al servizio di Crotone e dei crotonesi, oppure si abbia l’onestà di dichiarare il fallimento di questa breve, inconcludente e finora assai dannosa esperienza amministrativa.”