Il Crotone non riesce nell’impresa e contro il Bologna allo Scida finisce 3 a 2 per gli ospiti. Il Bologna dopo un primo tempo in cui è il Crotone a dominare e fare gol, raddrizza la partita nella ripresa, con il 2 a 0 maturato nel primo tempo ribaltato nella seconda metà di gara: prima Messias e poi Simy, su rigore, portano avanti il Crotone ed accendono la speranza.
Dopo l’intervallo gli ospiti scendono vanno in campo con un piglio diverso, trovando prima il pareggio grazie ai gol di Soumaoro e di Schouten, e poi il gol decisivo con Skov Olsen.
La partita
La prima grande occasione della gara al 7’, Palacio, che ben imbeccato da Barrow costringe Cordaz alla grande parata.
Il Crotone si fa vedere al quarto d’ora con un bel tentativo di Molina che, su sviluppi di calcio d’angolo non trova lo specchio; stessa sorte per Simy che, al 19’ e da posizione angolata non concretizza.
Al 32’ punizione di Messias, battuta tesa in mezzo, errore di Soumaoro e gol del Crotone.
Trattenuta evidente su Di Carmine, il Var richiama Fourneau al monitor che opta, giustamente, per l’assegnazione del penalty: dal dischetto va Simy, che non sbaglia e porta a 13 le sue marcature in campionato.
Nella ripresa il Crotone ritorna a premere il Crotone a 10’ dall’inizio, con la conclusione di Messias, da fuori area.
Al 17’ azione di Palacio dentro l’area, pallone dentro per Soumaoro che trova la sua prima rete con la maglia del Bologna.
Rimonta compiuta al 25’ quando, dopo un’azione offensiva, il pallone arriva a Schouten al limite dell’area, con l’olandese che non ci pensa un attimo a calciare verso la porta, trovando una splendida rete, la prima da quando è in Italia. Alla mezz’ora ci pensa Skorupski a tenere a galla i suoi, con una parata decisiva su Messias dopo l’errore di Danilo; gli fa eco, sul versante opposto, il collega Cordaz, che chiude la porta in faccia a Sansone.
A 5’ dal termine arriva il 3 a 2, dopo la parata di Cordaz su Palacio che il numero 11 è bravo a ribattere in rete.