Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal Sig. Questore, nella giornata di martedì scorso, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto S.S., ragazzo crotonese del 1994, per i reati di resistenza, minaccia e lesioni a P.U.
L’uomo, gravato dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Crotone, veniva sorpreso alle ore 21.15 mentre, unitamente al fratello, transitava in una via cittadina. Quando gli operatori hanno chiesto come mai fosse ancora in giro, il S.S. non forniva nessuna giustificazione in merito al fatto di non essere rincasato violando così le prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione. Successivamente, lo stesso aggrediva un agente afferrandolo dalle mani e scagliandolo contro la vettura di servizio. Grazie agli altri equipaggi intervenuti in ausilio, l’uomo, che veniva accompagnato in Questura e tratto in arresto per i reati di resistenza, minaccia e lesioni a P.U., è stato successivamente condotto presso la propria abitazione in attesa della direttissima prevista per la giornata del 10 u.s.
Nella giornata del 10 marzo u.s., presso il Tribunale di Crotone., in occasione del rito direttissimo il S.S. veniva nuovamente deferito all’A.G., per il reato di minaccia e violenza a P.U. poiché continuava a proferire minacce nei confronti del personale in divisa.
Al termine dell’udienza, il S.S. è stato sottoposto alla Misura cautelare dell’Obbligo di Dimora nel Comune di Crotone con divieto di uscire di casa dalle ore 17.00 alle 00.00. Inoltre, continua incessantemente l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia di Stato.
Questa volta a finire in manette è stato D.C. L., crotonese, cl. 1998, poiché nel proprio appartamento, sito in questo Capoluogo, nascondeva 39 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana e 64 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish, oltre a vario materiale da confezionamento.
Il soggetto, già noto agli operatori in quanto tratto in arresto soltanto un mese fa, è stato nuovamente sorpreso in possesso di sostanza stupefacente e per questo arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’udienza per direttissima che si è celebrata nella giornata di ieri. All’esito della stessa D.C.L., a seguito di richiesta di patteggiamento, è stato condannato ad anno 1 e 4mesi con pena sospesa con applicazione della multa di euro 4000.