Di seguito la nota dei consiglieri comunali del gruppo “Crotone città di Tutti” che denunciano i ritardi nell’erogazione dei buoni spesa alle famiglie crotonesi in difficoltà nonostante la disponibilità nelle casse comunali di 900 mila euro tra fondi erogati dal Governo e risorse stanziate della Regione Calabria.
“Nel Decreto “Ristori Ter”, approvato dal Consiglio dei ministri il 20 novembre scorso, è stato istituito presso il Ministero dell’Interno un nuovo fondo di 400 milioni per la solidarietà alimentare.
Come previsto dall’art. 2 del decreto-legge 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, il fondo è stato suddiviso tra i Comuni, con le stesse modalità della scorsa primavera. Infatti, nei 7 giorni successivi all’entrata in vigore del Decreto stesso, sulla base dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020, ai comuni sono state trasferite le risorse al fine di erogare buoni spesa e generi alimentari o prodotti di prima necessità a famiglie e persone in stato di indigenza.
Al Comune di Crotone sono pervenute, così come avvenne nel mese di aprile 2020, risorse per € 574.596,92 che giacciono inutilizzate nelle casse comunali.
E non è tutto!
La Giunta della Regione Calabria, già con la DGR n. 44 del 09.04.2020 aveva fornito indirizzi al Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali affinché i Comuni Calabresi fossero beneficiari di ulteriori risorse in relazione all’emergenza COVID-19, in favore dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19.
Con decreto dirigenziale n. 6049 del 03.06.2020 la Regione Calabria ha approvato l’attuazione dell’operazione denominata “Misura di solidarietà Calabria “di cui alla DGR 44/2020”, unitamente al Disciplinare di attuazione, Schema di convenzione, Schemi di avviso e modulistica con una la dotazione finanziaria pari a € 10.000.000,00.
Con nota prot. n. 0186446 del 07.06.2020 il Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali ha reso noto la ripartizione provvisoria delle risorse per ogni singolo comune ed ha assegnato al Comune di Crotone risorse pari a € 333.390,69.
Soltanto il 21/12/2020 con determinazione dirigenziale n. 1762 il Comune di Crotone ha approvato l’avviso per la partecipazione dei nuclei familiari in difficoltà.
Il Comune di Crotone, quindi, dispone di più di novecentomila euro per aiutare le famiglie in difficoltà, fondi che sarebbero di estremo sollievo per chi sta soffrendo la pandemia non solo dal punto di vista sanitario ma anche economico e sociale.
E nonostante questo piccolo tesoretto sia da tempo nelle casse del Comune, non un euro è stato erogato alle famiglie bisognose, non un buono spesa è stato distribuito ai crotonesi.
Una vera vergogna!”