Non ci sta l’assessore Via a prendere parte ad una commissione cultura che ritiene trascendere dalle legittime e riconosciute finalità e competenze della stessa, e così diserta la seduta prevista per il pomeriggio di oggi giovedì 4 febbraio e spiega la sua assenza attraverso una missiva inviata al presidente della IV Commissione avv. Fabrizio Meo, al presidente consiglio comunale ed al primo cittadino Vincenzo Voce.

Oggetto della commissione convocata dal presidente Meo è il progetto Antica Kroton, ed in particolare la rimodulazione dello stesso che l’amministrazione Voce intende attuare.

Alla commissione, oltre all’assessore alla Cultura Rachele Via, avrebbero dovuto partecipare anche la dirigente comunale arch. Elisabetta Domijanni ed i rappresentanti delle associazioni che contestano la rimodulazione.

L’assessore però non ci sta, comunica la sua non partecipazione, ed invita la commissione a “riformulare e specificare oggetto, contenuti, modalità di svolgimento e finalità della seduta consiliare”.

Non solo invita a riformulare oggetto e modalità, ma va oltre, sottolineando che ritiene : “Alquanto improprio, se non capzioso e provocatorio l’utilizzo del termine “contraddittorio” che rievocherebbe principi di natura processuale, in antitesi con le funzioni in capo alle Commissioni consiliari ed alle finalità delle stesse audizioni”.

Si è consumato oggi uno strappo all’interno di questa maggioranza?

Siamo dinnanzi ad una maggioranza sorda alle istanze dei suoi componenti, o ad una maggioranza che non parla e non si confronta al suo interno?