Contro la violenza alle donne Crotone e Asti si preparano a parlare con un’unica voce: è questo il frutto della collaborazione che vedrà operare insieme, nei prossimi mesi, le due città grazie all’attivismo del Soroptimist e dell’associazione Libera.
Tutto parte da SOS donna, progetto pilota lanciato un anno e mezzo fa nella città piemontese dall’Associazione culturale Agar con il sostegno di un ampio cartello di istituzioni (primo tra tutti il Consiglio regionale) e associazioni. Il progetto è in rete con un portale (www.sos-donna.it) che fornisce informazioni sui servizi attivi in città a sostegno delle vittime di violenza di genere: già 24 mila le pagine visitate.
Di recente SOS donna ha promosso “Ti rispetto”, questionario rivolto ai giovani che ha nel sottotitolo le proprie finalità: 10 domande per scoprire cosa significa la violenza psicologica sulle donne, 10 risposte per imparare a riconoscerla. Oltre mille i ragazzi tra i 15 e i 20 anni che, in poche settimane, hanno risposto ai dieci quesiti.
Sostenuta ad Asti dal Soroptimist, l’iniziativa verrà promossa a breve anche dal Club di Crotone presieduto da Agnese Agostinacchio, che sottolinea: “Abbiamo aderito con convinzione al progetto astigiano perché lo consideriamo un utile strumento di educazione al rispetto e all’uguaglianza, un’occasione, per i ragazzi, per comprendere i propri sentimenti e anche quelli degli altri. La violenza alla donna si combatte, oltre che proteggendo la vittima, anche cercando di prevenirla. I dati parlano chiaro: nel 40 per cento dei casi gli uomini che usano violenza a una donna sono stati testimoni degli stessi episodi, da bambini, nel proprio ambito familiare”.
A Crotone e provincia il questionario sarà lanciato ufficialmente il 10 dicembre in occasione della Giornata mondiale dei diritti umani che coincide con il Soroptimist Day: saranno coinvolte le scuole superiori. “Tra quattro mesi, quando verranno resi noti i risultati – indica Agnese Agostinacchio – si potrà avere un utile raffronto tra ciò che sulla violenza psicologica contro le donne pensano i ragazzi di una città del Nord (Asti) e una del Sud (Crotone). E’ bello pensare che contro la violenza alle donne Crotone e Asti parleranno un’unica voce attraverso i giovani”.
Il questionario si compila, in forma anonima, dal sito www.sos-donna.it: ci sarà tempo fino al 15 marzo; risultati ad aprile. Unici dati richiesti: Sei una ragazza? Sei un ragazzo? Quanti anni hai?
La collaborazione tra Nord e Sud segnerà anche un altro momento importante: l’associazione Libera, che ad Asti opera da tempo all’interno di SOS donna, sarà impegnata in prima linea anche a Crotone per sensibilizzare su “Ti rispetto” docenti e studenti delle scuole superiori.
Da parte sua la presidente del Soroptimist Asti, Maria Bagnadentro, commenta: “Ancora una volta il lavoro di rete, costruito dentro e fuori la nostra città, si rivela determinante per ottenere risultati”.