Un fabbricato abusivo in corso di edificazione è stato sequestrato nei giorni scorsi dai carabinieri a Crucoli in un’area rurale. L’opera, secondo le verifiche effettuate presso l’ufficio tecnico comunale, era priva di atti d’assenso per l’edificazione. Il proprietario del terreno è stato denunciato per costruzione abusiva.

Nel corso di controlli nel territorio i militari della stazione CC Forestale Cirò hanno notato un uomo intento ad eseguire lavori di saldatura in un fabbricato non ancora ultimato. Il manufatto avente struttura interamente in conglomerato cementizio armato, è stato realizzato in aderenza ad un altro preesistente. Al momento del sopralluogo presentava ancora i puntelli del solaio, circostanza che avvalorerebbe la recentissima realizzazione. Presenta i caratteri distributivi funzionali di un locale per il ricovero di materiali e attrezzi per l’attività agricola. 

In seguito a richiesta dei militari il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, titolare del controllo dell’attività urbanistica – edilizia nel territorio, ha accertato l’inesistenza di titoli abilitativi legittimanti l’edificazione. 

Il fabbricato, realizzato in area sottoposta a vincolo idrogeologico, è stato posto sotto sequestro per impedire il proseguimento della condotta illegale. Il proprietario del terreno, un uomo di 42 anni nato e residente nel Cirotano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per violazione della normativa edilizia. 

È l’ennesima costruzione abusiva scoperta dai carabinieri forestali nel corso dell’anno nel territorio del Crotonese. Con l’obiettivo di prevenire l’edificazione caotica e il consumo di suolo il Gruppo CC Forestale Crotone invita i cittadini – i primi tutori del territorio in cui abitano – a segnalare presunte costruzioni abusive alle Autorità.